Scienza

A cento anni
dalla scoperta dell’insulina

TORONTO – Novembre è il mese della sensibilizzazione sul diabete, un’occasione per aumentare la consapevolezza sulla malattia, sui suoi fattori di rischio, sulla sua gestione e sui cambiamenti dello stile di vita che le persone possono apportare per migliorare la propria salute. Dal 1991, la Giornata mondiale del diabete – World Diabetes Day – (14 novembre) viene celebrata ogni anno in onore del compleanno del medico e scienziato canadese, Sir Frederick G. Banting, co-scopritore dell’insulina.

Quest’anno ricorre il centenario di quella scoperta del 1921 che segnò una svolta storica per la cura da chi affetto da diabete.

Il diabete è una malattia che colpisce il modo in cui il corpo utilizza lo zucchero nel sangue. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la patologia colpisce oltre 422 milioni di persone in tutto il mondo, la maggior parte delle quali vive in paesi a basso e medio reddito. Nel 2019, è stata la nona causa di morte, con una stima di 1,5 milioni di decessi direttamente attribuibili al diabete.

In Canada, una persona su tre è diabetica o pre-diabetica, cifra che rappresenta circa 11 milioni di canadesi. Il diabete comprende diversi tipi e può portare a un eccesso di zucchero (glucosio) nel sangue. In genere, il diabete di tipo 2 è il tipo più comune di diabete e rappresenta fino al 95% di tutti i casi diabetici. Di solito si sviluppa in persone di età superiore ai 45 anni, ma sta venendo diagnosticato in un numero maggiore di bambini, adolescenti e giovani.

Inoltre, sembra che i lockdown causati dal Covid possano aver contribuito ad aumentare i casi di diabete. Più tempo trascorso al chiuso combinato con una ridotta attività fisica e un’alimentazione meno salutare non hanno aiutato la situazione. Ad esempio, secondo i nuovi dati di Shoppers Drug Mart, come riportato da CTV News, il numero di nuovi pazienti che presentano prescrizioni per il diabete quest’anno è aumentato del 17% rispetto al 2019.

Mentre il glucosio è un’importante fonte di energia per le cellule, inclusa la principale fonte di carburante del cervello, troppo zucchero nel sangue può potenzialmente portare a gravi problemi di salute. La malattia può colpire negativamente quasi tutti gli organi del corpo dal cervello, sotto forma di ictus, al cuore, portando a malattie cardiache e infarto. È anche responsabile di circa il 70% di tutte le amputazioni non traumatiche degli arti inferiori.

È una delle cause più comuni di cecità e la principale causa di malattie renali. Diabetes Canada suggerisce che fino al 50% dei diabetici svilupperà segni di danno renale nel corso della loro vita.

La cura con insulina è fondamentale poiché regola i livelli di zucchero nel sangue. Aiuta a controllare la quantità di zucchero nel sangue e lo trasporta in aree del corpo come fegato, grasso e cellule muscolari scheletriche dove il corpo può usarlo per produrre energia.

Sebbene quella terapia con insulina non sia una cura permanente, ha comunque contribuito a migliorare la vita di milioni di persone e ha permesso loro di vivere una vita più lunga e più sana. Sfortunatamente, l’OMS sostiene che l’accesso all’insulina e ai dispositivi associati rimane limitato in molti paesi fino ad oggi.

Il tema di quest’anno, “Accesso alla cura del diabete”, Access to Diabetes Care, mira a sensibilizzare sulla crescente minaccia per la salute di questa grave malattia. La campagna è diventata una delle più grandi al mondo a sostegno del miglioramento dell’accesso e dell’accessibilità delle cure per la comunità globale del diabete.

(traduzione in italiano a cura di Mariella Policheni)

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