Sicurezza ed economia al G7: possibile accordo Usa-Canada
TORONTO – Sviluppo economico, commercio e sicurezza globale. Sono stati questi i temi affrontati ieri Kananaskis durante la prima giornata del Summit G7 canadese, anche se per il nostro Paese le tre sessioni di lavoro in programma sono state oscurate dal meeting bilaterale tra Mark Carney e Donald Trump. E il brevissimo incontro con la stampa del primo ministro e del presidente americano ha confermato in qualche modo come lontano dai riflettori la trattativa tra Ottawa e Washington sul fronte dei dazi doganali sia continuata senza sosta in queste settimane, aprendo peraltro alla possibilità che una sorta di accordo che ponga fine alla guerra commerciale sia ancora possibile, addirittura durante il Vertice in Alberta. “È realizzabile, ma entrambe le parti devono essere d’accordo”, ha detto Trump.
“Io ho un concetto tariffario, Mark ha un concetto diverso che è qualcosa che piace ad alcune persone”, ha continuato. “Vedremo se riusciremo ad andare fino in fondo oggi. Sono una persona che appoggia le tariffe, sono sempre stata una persona che ha creduto nell’efficacia delle tariffe. Sono semplici, sono facili, sono precise, e sono molto veloci e penso che Mark abbia un’idea più complessa, ma anche molto buona”.
Trump ha ribadito davanti alla stampa come sia stato un errore espellere la Russia dal G8, un eventi che secondo l’inquilino della Casa Bianca ha aperto le porte all’atteggiamento aggressivo di Mosca e alla conseguente invasione dell’Ucraina. Per ben due volte Trump ha ricordato come quello fu un grave errore di “Obama e Trudeau”: in realtà l’espulsione della Russia dal G7 è del 2014, quando il primo ministro era Stephen Harper, mentre Trudeau sarebbe salito al potere solamente nell’ottobre del 2015. Carney dal canto suo ha fatto il buon padrone di casa, non ha corretto l’errore del suo ospite e ha invece sottolineato la solidità delle relazioni tra Usa e Canada nonostante le tensioni provocate dai dazi americani e dai controdazi di Ottawa.
Oltre ai lavori ufficiale del Vertice G7, sono stati annunciati numerosi incontri bilaterali tra i leader presenti. Trump – nel corso del summit – vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: ha riferito un funzionario della Casa Bianca, parlando con i giornalisti al seguito del presidente Usa. Per il tycoon è in programma anche un faccia a faccia con la presidente del Messico, Claudia Sheinbaum.
Ieri invece Carney è stato impegnato in vertici bilaterali con la presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, con il presidente del Consiglio Europea António Costa insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Sempre ieri Carney ha avuto modo di intarttenersi privatamente con il primo ministro del Giappone, Ishiba Shigeru e con il presidente francese Emmanuel Macron.
In alto, Donald Trump e Mark Carney prima dell’incontro bilaterale (foto: X – Carney)
