TORONTO – C’è poco da stare allegri. Il numero di scuole dell’Ontario con almeno un caso attivo di Covid-19 ha raggiunto il punto più alto finora quest’anno, i contagi nel fine settimana sono schizzati a 345 e la nuova variante Omicron è comparsa per la prima volta in un istituto scolastico della provincia.
Secondo i dati del ministero della Pubblica Istruzione sono 836 le scuole con almeno un contagio causato dal nuovo coronavirus, oltre il 17% di tutte le scuole pubbliche della provincia. Questo numero è più del doppio delle 474 scuole che hanno avuto almeno un caso in questo periodo il mese scorso.
Ed inoltre gli ulteriori 345 nuovi casi di virus in un periodo di 72 ore rappresentano il totale più alto di nuove infezioni segnalate finora quest’anno nel fine settimana. Il record precedente è stato lo scorso fine settimana, quando i consigli scolastici finanziati con fondi pubblici hanno segnalato 320 nuovi casi tra studenti e personale.
Il balzo di contagi è giunto mentre il Toronto Public Health sta indagando sul primo caso del ceppo sudafricano identificato alla Precious Blood Catholic School, situata vicino a Lawrence e Pharmacy Avenue a Scarborough. Finora i dettagli resi pubblici sono pochi e non è dato sapere se si tratti di uno studente o un membro dello staff. I funzionari sanitari hanno comunque detto che sono stati identificati i contatti stretti dell’individuo ed è stato chiesto loro di autoisolarsi, controllare i propri sintomi e sottoporsi a un test PCR Covid-19. “Considerata la diffusione di questa nuova variante e la trasmissione in corso del ceppo Delta, è più importante che mai farsi vaccinazione se non lo si è già fatto – ha twittato il Toronto Public Health – ringraziamo i residenti e le nostre comunità scolastiche per aver fatto la loro parte per proteggersi a vicenda”.
La Precious Blood Catholic School era stata chiusa all’apprendimento in presenza all’inizio di novembre dopo che sono stati identificati 13 casi di Covid-19.
Secondo il Toronto Catholic District School Board (TCDSB) all’epoca, 11 delle infezioni erano tra gli studenti e due tra il personale: poco meno della metà è stata individuata utilizzando i kit per il test PCR da portare a casa.
Adesso sul sito web del TCDSB risulta che c’è uno studente è risultato positivo il 3 dicembre ma la scuola rimane aperta.
Il consiglio scolastico del distretto cattolico di Toronto ha dichiarato di essere stato informato delle indagini su un possibile caso di Omicron lunedì sera. “Agli studenti, al personale e a tutte le persone colpite che potrebbero essere state esposte al virus è stato chiesto di rimanere a casa e autoisolarsi. La scuola rimane aperta – ha detto la portavoce del TCDSB Shazia Vlahos – gli studenti e il personale che non ricevono indicazioni dal TPH per l’autoisolamento possono continuare a frequentare la scuola in base ai risultati dello screening giornaliero. Continuiamo a collaborare con il TPH durante l’indagine in corso”.
La notizia arriva poche ore dopo che i funzionari della sanità pubblica hanno dichiarato la presenza di focolai in altre sei scuole dopo che due o più casi di Covid-19 sono stati identificati all’interno di tali contesti. Le sei scuole sono Branksome Hall, Dewson Street Junior Public School, Michael Power Saint Joseph High, Holy Angels Catholic School, Maurice Cody Junior Public School e Prince of Peace Catholic School.
Ma c’è anche una buona notizia: il numero di scuole chiuse a causa dell’epidemia di Covid-19 o per motivi operativi legati alla pandemia è rimasto stabile e ora è pari a otto. A questo punto nel 2020, un totale di 10 scuole era passato alla didattica a distanza, anche se il numero è poi aumentato rapidamente nei giorni precedenti le vacanze. A onor di cronaca va detto che il numero complessivo delle infezioni di Covid-19 dall’inizio di quest’anno scolastico è ora pari a 8.629.