Ontario

Scuole chiuse a Toronto
fino al 18 aprile

TORONTO – Dopo quelle di Peel anche le scuole di Toronto da oggi rimarranno chiuse per due settimane. Ha colto di sorpresa l’annuncio di ieri secondo cui, considerato l’enorme aumento di contagi, il Toronto Public Health ha deciso di trasferire tutti gli studenti alle lezioni online: il ritorno sui banchi di scuola è previsto per il 19 aprile, dopo la settimana di Spring Break.

Solo fino a due giorni fa il ministro dell’Istruzione Stephen Lecce aveva continuato a ripetere, al pari di un disco rotto, che no, le scuole sono sicure e sarebbero rimaste aperte. Le ultime parole famose, insomma.

All’inerzia del governo provinciale di fronte alla notevole diffusione del Covid-19 a Toronto – con varianti che aumentano sia il rischio di trasmissione che il rischio di malattia grave o morte – il Medical Officer of Health for the City of Toronto Eileen de Villa ha risposto con fermezza. “Sono necessarie misure di salute pubblica più forti per invertire l’ondata di infezione che la provincia deve attualmente a.rontare”, ha detto.

E così la de Villa ha emanato un ordine della sezione 22 ai sensi dell’Health Protection and Promotion Act che richiede a tutti gli studenti delle scuole elementari e secondarie di passare all’apprendimento online.

Ancora una volta il governo provinciale ha dato prova della mancanza di una strategia nel soppesare e prendere decisioni nei momenti cruciali. “Sfortunatamente, le circostanze attuali richiedono che le decisioni difficili debbano essere prese a livello locale per proteggere tutti coloro che fanno parte delle nostre comunità scolastiche, inclusi studenti, insegnanti e personale”.

E per i genitori che devono fare i conti con il lavoro da un lato e la sistemazione dei propri figli dall’altro, la situazione che si prospetta è un déjà-vu.

“Il Toronto Public Health (TPH) riconosce il fatto che questa decisione rappresenti un ulteriore problema per molti, inclusi studenti, personale e famiglie, e in particolare quelli con bambini più piccoli – si legge nel comunicato del TPH – la salute e la sicurezza degli studenti e del personale rimane una priorità per TPH. Questa azione viene intrapresa nel tentativo di mantenere le nostre comunità al sicuro e prevenire un’ulteriore diffusione di Covid-19”.

Il Wellington-Dufferin-Guelph health unit ha reso noto ieri che da oggi le scuole della zona passeranno temporaneamente alla didattica a distanza. Gli istituti di Thunder Bay e Sudbury invece sono già stati chiusi alle lezioni in presenza a marzo.

È una situazione in continua evoluzione, quella attuale, ma il cospicuo numero di contagi al momento non fa sperare bene.

Nelle ultime ventiquattrore le nuove infezioni nelle scuole della provincia sono state 236 – 207 studenti e 29 insegnanti – che portano il totale a 13.498. Le scuole dove sono stati registrati focolai del virus sono 1.062, quelle chiuse 83.

Nel frattempo gli insegnanti sono sul piede di guerra e chiedono di essere vaccinati il più presto possibile. Anche loro, dicono, rientrano nelle categorie in prima linea ma finora nessuno sembra averci fatto caso.

More Articles by the Same Author: