Ontario

Bonnie Crombie
non si dimette da sindaco

TORONTO – Bonnie Crombie è in procinto di candidarsi a diventare il prossimo leader del Partito Liberale dell’Ontario ma nel frattempo continuerà ad essere il sindaco in carica di Mississauga.

Il primo cittadino di lunga data della città a ovest di Toronto ha confermato lunedì di aver formato un “comitato esplorativo” in preparazione della sua corsa a capo dei liberali provinciali. Dal 2014 Crombie ricopre la carica di sindaco a Mississauga ed è stata membro del parlamento liberale federale dal 2008 al 2011.

Ieri, parlando a CP24, Crombie ha dichiarato che non rinuncerà al suo incarico per candidarsi alla leadership provinciale ma dedicherà invece tempo alla sua campagna la sera e nei fine settimana. “Sarò lì per il processo decisionale importante. E quando ci sarà bisogno di essere presente come sindaco per la città di Mississauga, ci sarò”, ha detto Crombie.

Dovesse vincere la corsa alla leadership del Partito Partito Liberale dell’Ontario saranno le elezioni suppletive a decretare chi indosserà la fascia di sindaco di Mississauga. “Ho parlato con tante persone che mi hanno detto… se sei tu la persona che può fare la differenza e portare agli altri comuni in tutta la provincia quel forte stile di gestione fiscale che hai, la trasparenza, la responsabilità con cui operi a Mississauga, avrai il nostro sostegno per andare avanti”, ha detto.
Crombie ha affermato che, nel complesso, concentrerà la sua corsa alla leadership nell’”affrontare ciò che non funziona” in Ontario. “Il nostro sistema sanitario è a pezzi. Il nostro sistema dell’istruzione è a terra. I costi dei servizi che vengono scaricati dalla provincia sui comuni è ovviamente qualcosa che affronto quotidianamente come sindaco della terza città più grande dell’Ontario ed è una pratica che deve finire”, ha detto.

L’annuncio di Crombie è giunto a pochi giorni di distanza dalla notizia che con lo scioglimento della Peel Region deciso dal governo dell’Ontario, le municipalità di Mississauga, Brampton e Caledon saranno indipendenti. Una decisione, quella del governo Ford, che Crombie dopo essersi battuta per l’autonomia della sua città, ha accolto come una vittoria importante. Gran parte della sua campagna elettorale dell’ottobre dell’anno scorso è stata incentratata proprio sulla separazione della sua città dai comuni di Brampton e Caledon. Crombie è stata rieletta sindaco di Mississauga per un terzo mandato con oltre il 77% dei voti.

Ora, il sindaco della città in rapida crescita dell’area metropolitana di Toronto, ha evidentemente deciso di fare il grande salto che comporta oltretutto l’importante compito di ricostruire il partito dopo la debacle delle ultime elezioni.

Finora solo due candidati hanno ufficialmente depositato i documenti per candidarsi a leader dell’Ontario Liberal Party: il deputato federale che rappresenta il distretto di Beaches – East York Nathaniel Erskine-Smith e l’mpp per Kingston and the Islands Ted Hsu.

Un certo numero di altri liberali di alto profilo hanno lasciato intendere che potrebbero candidarsi alla corsa a leader del partito provinciale: tra questi i deputati provinciali Stephanie Bowman e Adil Shamji. Anche il deputato federale Yasir Naqvi, ha detto, che ci sta facendo un pensierino.

Nella foto in alto, tratta dal suo profilo Instagram, Bonnie Crombie

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