TORONTO – Quel che bisogna fare è eliminare il profitto dall’assistenza a lunga degenza ma fino a quel momento Doug Ford “deve rifiutare le domande di rinnovo della licenza dalle case che non hanno protetto gli anziani durante la pandemia”. È questa la richiesta che la leader dell’NDP Andrea Horwath ha fatto al governo ieri durante una conferenza via Zoom da Pickering.
Proprio nella cittadina a est di Toronto si trova Orchard Villa, la LTC divenuta tristemente famosa per i focolai di Covid-19 che hanno causato la morte di 70 residenti. Proprio in questa LTC, di proprietà di Southbridge, le forze armate canadesi hanno segnalato una mancanza di pratiche di controllo delle infezioni oltre a infestazioni di scarafaggi e mosche e un disumano abbandono dei residenti.
Eppure, nonostante da allora sia stata citata di nuovo, due volte, per violazioni del controllo delle infezioni, Orchard Villa ha chiesto il permesso per un ampliamento di 87 posti letto e un’estensione della licenza di 30 anni. “Chiedo al governo Ford di rifiutarsi di distribuire rinnovi di licenze alle stesse aziende che hanno trascurato i nostri cari – ha detto Horwath che non nasconde l’inserimento delle case di cura nella piattaforma elettorale del suo partito – quasi 4.000 famiglie sono ancora in lutto per la perdita di una persona cara che è morta senza poter essere confortata nelle sue ultime ore. La distribuzione dei rinnovi delle licenze alle società che hanno permesso che ciò accadesse insulta la memoria di coloro che sono morti e minaccia il benessere dei sopravvissuti. Le aziende non dovrebbero essere premiate mentre al tempo stesso le famiglie danneggiate continuano a pagarne il prezzo”.
L’attacco della Horwath è diretto in particolare alle LTC a scopo di lucro, dove, secondo il Science Table del governo, durante la pandemia sono state registrate il doppio delle infezioni di Covid e il 78% in più di decessi rispetto alle strutture pubbliche e senza scopo di lucro. “Di fatto quasi il 60% di tutte le case di cura a lunga degenza in Ontario sono a scopo di lucro, grazie ad anni di privatizzazione durante il governo liberale e conservatore”, ha detto Horwath.
Quel che i neodemocratici dell’Ontario si impegnano a costruire, spiega la leader del partito, è un sistema interamente pubblico senza alcun profitto per sostituire le case a scopo di lucro esistenti e ad aggiungere posti letto per poter accogliere altre 50.000 persone in queste residenze sanitarie assistenziali. “Le società for-profit alla fin fine sono interessate ai profitti – ha affermato Horwath – immaginate invece un’assistenza a lunga degenza interamente incentrata sul benessere e sulla qualità della vita della persona amata. Possiamo avere abbastanza personale nelle case di cura per assicurare ai nostri cari cure dignitose. Possiamo dare alle famiglie la tranquillità che deriva dal sapere che papà o nonna sono accuditi e in compagnia quando non possiamo essere presenti. Le nostre famiglie meritano tutto questo».