Toronto

Lucia Laura Sangenito,
112 anni e non sentirli

TORONTO – Lucia Laura Sangenito, 112 compiuti il 22 novembre scorso, a Sturno è una vera star. In occasione del suo compleanno oltre ai familiari, agli amici, ai paesani e alle tv locali, tutto il piccolo comune della valle dell’Ufita (Avellino) guidato dal sindaco Vito Di Leo, è andato a fare visita all’ultracentenaria che detiene il record di donna più anziana della Campania. “Mamma è molto contenta, apprezza tanto la compagnia ed alla fine mi dice sempre ‘Abbiamo passato una bella giornata’”, dice la figlia Maria Abbondandolo con la quale vive.

Lucia Laura Sangenito – che è la zia di Joe Grella di Unionville – , nata nel lontano 22 novembre 1910, quando l’Italia era un Regno e Vittorio Emanuele III il suo re, durante la sua lunga vita ha assistito a eventi entrati a far parte della storia: due Guerre Mondiali, la nascita della Repubblica Italiana, la pandemia di Spagnola e quella di Covid-19. Di cose da raccontare ne avrebbe davvero tante. “È lucida, la cosa migliore è che ragiona e sta abbastanza bene, se la testa funziona, non importa quanti anni si hanno – afferma la figlia Maria, 76 anni – recentemente ha avuto un problema alla pelle del viso e sta seguendo una terapia e questo un pochino la abbatte ma per il resto non ha altri problemi di salute”.

La giornata di Lucia Laura Sangenito, per tutti nonna Laurina, segue naturalmente una routine che si addice alla sua eccezionale età. “Si alza al mattino, recita le preghiere meccanicamente, a volte qualcuno le fa visita, le piace tanto la compagnia – spiega la figlia – ascolta Radio Maria ogni giorno, recita il rosario, la domenica segue la celebrazione della messa in televisione. Non ha interesse per gli altri programmi, ama solo quelli religiosi. La sua forma mentale è la preghiera e stare tranquilla”.

Del resto, in una intervista concessa al quotidiano online Ottopagine nel 2019, aveva già dichiarato in modo inequivocabile di non amare la televisione. “Litigano e parlano solo di politica“, aveva detto.

A 112 anni la nonnina di Sturno può vantare anche una discreta memoria. “Ricorda alcune cose passate, altre gliele ricordo io – dice Maria – a volte le porto alla mente episodi, persone che magari ha dimenticato”.

Oltre a Maria, Lucia Laura Sangenito – vedova dal 2010 – ha un altro figlio, Michele, di 80 anni. “Papà è morto all’età di 98 anni – dice Maria – aveva due anni meno di mamma”.

Ed ora, la nonnina di Sturno, vive con Maria. “Mia mamma è di grande compagnia, con lei si può parlare di tutto – assicura la figlia – si relaziona bene con gli altri, non è permalosa, non è polemica, vede le cose in modo positivo ed è molto socievole, lo è sempre stata. Ricordo che da giovane mi annoiavo quando andavamo al mercato e lei si fermava a chiacchierare con tutti. Ora, quando esco, la gente mi chiede di lei e le manda i saluti, inutile dire che mamma è contenta”.

Mamma è una persona davvero piacevole, fa notare Maria, con lei le giornate scorrono tranquillamente. “Non è esigente, si adegua a tutto, non ha alcuna pretesa – dice – qualunque orario va bene per pranzare o cenare, qualsiasi menu la soddisfa”.

Del resto, i suoi pasti, sono molto semplici, mai elaborati. La sua è una dieta rigorosissima, fatta di pasti leggeri. “Mangia tutto ma non ama i dolci – dice la figlia – a mezzogiorno predilige le verdure, di sera il brodino”.

A Sturno, come si può facilmente immaginare, la nonnina è una celebrità. Ogni anno, in occasione del suo compleanno, il paese è in festa. Non potrebbe essere altrimenti.

Nelle foto: in alto, Lucia Laura Sangenito con la pronipote Natalie Grella che nel 2017 ha visitato Sturno assieme alla sua famiglia che risiede a Toronto; qui sopra, l’ultracentenaria con la figlia Maria Abbondandolo

More Articles by the Same Author: