Canada

Flavio Volpe sulle tariffe USA: “Prudenza e cautela prima di reagire”

TORONTO – Si è tenuta martedì la riunione del “Council on Canada-U.S. Relations”, l’organismo istituito da Justin Trudeau per studiare contromisure in seguito all’annuncio del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di stabilire tariffe del 25% su tutte i beni in arrivo dal Canada. Del “Consiglio” fanno parte diciotto fra ex premiers, uomini e donne d’affari e responsabili di settori industriali: fra questi c’è anche Flavio Volpe, unico italo-canadese nominato dal primo ministro e presidente dell’APMA (Automotive Parts Manufacturers Association), associazione che rappresenta uno dei più importanti settori dell’industria nordamericana e che coinvolge e collega il Canada e gli Stati Uniti.

E proprio Volpe (nella foto sopra, dalla sua pagina Twitter X – @FlavioVolpe1), in virtù della sua esperienza sul campo, ha concluso i lavori del “Council”, facendo l’intervento finale di fronte alle telecamere (come si può vedere nel video di CPAC, qui, da 1.01.51) e spiegando, da un punto di vista super partes, che le migliori armi in questa fase sono la prudenza e la cautela e che il Canada non deve “giocarsi le proprie carte” finché le minacce degli Usa, che per ora restano solo minacce, non si concretizzano. Un invito alla calma, dunque, per reagire con lucidità e pragmatismo in caso di effettiva necessità.


Nella foto qui sopra, Flavio Volpe durante il suo intervento al termine del “Council”

Traduzione in Italiano – dall’originale in Inglese – a cura di Marzio Pelù

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