Il Commento

Etica finanziaria e danno
d’immagine al TCDSB

TORONTO – La riunione speciale di lunedì (altrimenti nota come riunione urgente) del Toronto Catholic District School Board (TCDSB), convocata per deliberare e prendere una decisione su un rapporto del Commissario per l’Integrità (IC), come richiesto dalla legge, non si è svolta come previsto.

Come indicato in un editoriale precedente, il Rapporto aveva tutte le apparenze di un “lavoro d’accetta” sottilmente velato che prendeva di mira, in primo luogo, il fiduciario Di Giorgio, in secondo luogo il fiduciario Del Grande e in terzo luogo chiunque altro non condivida la visione wokista di ciò che dovrebbe accadere all’educazione cattolica. Aveva tutte le caratteristiche dell'”armamento” dell’IC per intimidire alcuni fiduciari.

Il Trustee Di Giorgio è stato “indagato” per presunta violazione del Codice di Condotta dei Fiduciari per dichiarazioni erroneamente attribuitegli dal Corriere e quindi sanzionato di conseguenza. Questa tattica era stata utilizzata alla fine del 2020 per infangare il fiduciario Del Grande ed annullare una precedente constatazione di innocenza su un caso intentato contro di lui, senza andare in tribunale, come richiesto dalla legge.

Il precedente IC si era rifiutato di indagare. Il resto è storia: il TCDSB è ora in tribunale per stabilire se, tra l’altro, abbia agito contrariamente al giusto processo contro uno dei suoi. Seguirà sicuramente una causa per diffamazione e calunnia. I fiduciari coinvolti non sono coperti da alcuna assicurazione TCDSB.

Lunedì sera Del Grande ha guidato, in via privilegiata, con obiezioni all’essere stato incluso nel Rapporto, adducendo intenti vessatori e maligni da parte dell’IC (Principles Integrity) per aver perpetuato un’immagine negativa costruita sul suo passato senza alcuna giustificazione. Ha rilevato, a beneficio di tutti, l’assenza di un’assicurazione di responsabilità civile per i fiduciari e le conseguenze dell’assenza di tale copertura in caso di una causa come quella in cui è attualmente coinvolto.

Di Giorgio ha notificato la sua continua opposizione all’essere preso di mira dall’IC per aver messo in dubbio la legittimità del “contratto” dell’IC, scaduto il 1° ottobre, 2021, e non rinnovato. Di Giorgio si è anche opposto alla riluttanza dell’IC di dire il nome del “membro del pubblico” che ha lanciato la denuncia nei suoi confronti portando all'”indagine” dell’IC e al successivo Rapporto.

Quello che è seguito (guardate il video su https://tcdsbpublishing.escribemeetings.com/Players/ISIStandAlonePlayer.aspx?ClientId=tcdsb&FileName=tcdsb_encoder_Special%20Board%20Meeting_2022-05-16-05-53.mp4) sono stati circa 90 minuti di urla e schiamazzi e il “gioco procedurale” caratteristico di e dominato dal fiduciario Rizzo, supportato dai suoi compari (De Domenico, Di Pasquale e il candidato liberale Li Preti). La sessione pubblica è stata piena di fuochi d’artificio. Al confronto, il dibattito dei vertici provinciali dei partiti politici lunedì sera è stato placido.

Durante gli scambi, il pubblico è venuto a conoscenza di una multa di $ 50.000 comminata a Rizzo in una rimostranza intentata contro di lei e contro il Provveditorato dall’ex presidente degli Insegnanti Elementari Cattolici (in ordine cronologico, poco prima che Rizzo e i suoi compari sollevassero l’accusa di violazione del Codice di Condotta contro Del Grande nel 2019).

I problemi emersi potrebbero essere meglio descritti come qualcosa che tocca il ​​pregiudizio, invade il conflitto di interessi materiale, rasenta la corruzione, il tutto annebbiato dall’offuscamento se non dal completo insabbiamento. Né il consulente legale esterno (BLG, la cui obiettività è stata messa in dubbio), né l’IC con un interesse materiale per l’esito, né il “parlamentare”, che ha tentato di offrire consigli spassionati sulla procedura, sono riusciti a calmare l’atmosfera. Spesso si sono passati fra di loro la “patata bollente”.

Non avrebbe potuto essere d’aiuto quando è stato portato all’attenzione dell’assemblea che erano presenti i trustee Kennedy e Li Preti, due candidati alle elezioni provinciali. Le possibilità di successo per la Kennedy alle elezioni possono essere scarse, ma Li Preti è in una lotta a tre per le elezioni. Qualsiasi persona ragionevole si sarebbe aspettata che fossero con le loro squadre di campagna durante la serata del dibattito per aumentare il morale o per fare il porta a porta.

Il problema è stato aggravato quando è stato accennato che il Direttore aveva inviato una lettera di posta elettronica, poi letta in pubblico, avvisando tutti che entrambi i trustee si sarebbero ricusati durante il periodo elettorale. Era chiaramente sorpreso di vederli lì – come, senza dubbio, lo erano i loro leader di partito e le loro squadre di campagna elettorale. Il Direttore, chiaramente imbarazzato, si arrampicava sugli specchi per fornire una risposta adeguata.

Alla fine, hanno prevalso i più lucidi. Il trustee Crawford gli “ha tirato fuori il sedere dal fuoco”, come si suol dire, quando ha proposto all’assemblea di trasferirsi in sessione privata per discutere i temi relativi alle obiezioni di Del Grande e Di Giorgio alle questioni contenute nel Rapporto. Proprio mentre stavano passando alla sessione privata, Kennedy si è sentita obbligata di scusarsi per aver causato imbarazzo al Direttore.

I Trustee hanno deciso di deliberare in sessione privata (lontano dal controllo del pubblico) da dove sono tornati dopo la mezzanotte per votare pubblicamente su ciò che avevano determinato.

Il risultato? Hanno rinviato ad una data successiva, a seguito della nomina di un nuovo investigatore [più imparziale]. L’attuale IC probabilmente riscuoterà ancora il suo compenso di $ 230 l’ora per sette ore della sua presenza ($ 1.610,00) per la serata. BLG è probabilmente nell’intervallo del doppio o più.

L’incontro doveva durare fino alle 21:00. Un buon uso dei fondi educativi?

PER LEGGERE I COMMENTI PRECEDENTI: https://www.corriere.ca/il-commento/

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