TORONTO – Il distretto elettorale di Saint-Léonard – Saint-Michel, precedentemente Saint-Léonard, si trova nella città di Montreal, ad est della circoscrizione di Bourassa. Con una popolazione di 113.210 residenti, ospita un certo numero di gruppi etnici culturalmente diversi. Secondo Statistics Canada, nel 2016, il dato più attuale disponibile, gli italiani costituiscono il 23% dei costituenti del distretto. Ciò si traduce in 25.510 residenti, una delle più grandi concentrazioni di italiani in Quebec.
Patricia Lattanzio, la prima donna a rappresentare la circoscrizione dalla sua creazione, sta cercando la rielezione per i liberali. Nel 2019 è stata eletta in carica con il 61,3% dei voti. I conservatori hanno ricevuto solo l’11,9%, seguiti dal Bloc Québécois con il 9,6%.
Il distretto ha una storia di forte rappresentanza liberale. Tra gli anni 1997-2002, Alfonso Gagliano ha ricoperto la guida per i liberali fino a quando non gli è succeduto Massimo Pacetti che ha servito nel caucus liberale fino al 2014.
Dal 2014 al 2015 si è seduto per il resto del mandato come indipendente. Nel 2015, Nicola Di Iorio è stato eletto per rappresentare la circoscrizione fino alle sue dimissioni nel gennaio 2019.
Saint-Léonard – Saint-Michel può essere considerato uno dei distretti più sicuri per i liberali in tutto il Canada. Secondo le ultime proiezioni di 338Canada.com (6 settembre), che utilizza algoritmi che tengono conto dei risultati di tutti i principali sondaggi, i liberali, al 62%, sono davanti ai conservatori di 40 punti. Il BQ al 6,8% seguito dall’NDP a meno di mezzo punto.
Questa volta, Lattanzio si scontra con Louis Ialenti che mira a raccogliere più sostegno per i conservatori. A completare il campo ci sono i candidati Laurence Massey, Alicia Di Tullio e Daniele Ritacca rispettivamente per BQ, NDP e PPC.
I candidati non erano disponibili per un commento prima di andare in stampa.
