TORONTO – L’11 marzo 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità proclamava pandemia la rapida diffusione del Covid-19. A un anno di distanza, con oltre 2,6 milioni di morti e 117 milioni di contagiati in tutto il mondo, è tempo di presentare un primo, parziale bilancio, per un fenomeno che è ancora in corso e che rappresenta una continua minaccia, con la terza ondata alle porte anche in Canada e con il rischio concreto rappresentato dalle varianti del virus.
In Canada, secondo i dati del ministero della Sanità federale, sono stati registrati in tutto 897.292 casi di Covid-19. I decessi accertati dalle autorità sanitarie attribuiti al coronavirus nel nostro Paese hanno raggiunto quota 22.286, la maggior parte dei quali in Quebec – oltre 10.400 – e in Ontario, oltre 7mila.
A differenza dei dati medici delle vittime presentati in Italia con cadenza mensile, quelli delle autorità sanitarie canadesi non sono esaustivi riguardo la presenza di determinate precondizioni mediche. Nella casistica canadese il dato al quale viene dato maggior risalto è l’età. Ed è evidente, come avevamo sottolineato anche in passato, come la pericolosità del Covid-19 sia destinata ad aumentare con l’età delle persone colpite.
Per quanto riguarda la diffusione del contagio in Canada, il gruppo demografico maggiormente contagiato dal coronavirus è stato quello delle persone di età compresa tra i 20 e 29 anni di età: oltre 163mila, pari al 18,7 per cento. A seguire, i giovani al di sotto dei 19 anni (148,674-17.0%), quelle tra i 30 e i 39 anni (140,145-16.0%), quelle tra i 40 e i 49 anni (128,371- 14.7%) e quelle tra i 50 e i 59 anni (117,669-13.4%).
In Canada le persone con più di 80 anni hanno registrato 61,426 casi, (7.0%), la fascia dai 60 ani 69 anni 74,273 (8.5%) e quella tra i 70 e i 79 anni 42,888 (4.9%). Paradossalmente, questi tre gruppi demografiche con meno casi di contagio sono anche quelli che hanno riportato il maggior numero di decessi.
Le vittime di Covid con più di 80 anni nel nostro Paese sono state 15,287 (69.3%), quelle di età compresa tra i 70 e i 79 anni 4,206 (19.1%) e quelle tra i 60 e 69 anni 1,700 (7.7%), mentre 590 (2.7%) pazienti di Covid deceduti avevano tra i 50 e i 59 anni. Nella fascia di età tra i 40 e i 49 anni ci sono state 174 (0.8%) vittime, appena 76 (0.3%) tra i 30 e 39 anni, 35 tra 20 e i 29 anni e 4 al di sotto dei 19 anni.
In definitiva, l’88,4 per cento delle vittime di Covid in Canada aveva più di 70 anni, a testimonianza del fatto che il Covid-19 si è rivelato particolarmente pericoloso per le persone in età avanzata. Ed è quindi per questo motivo che la campagna di vaccinazione di massa, che nella prima e nella seconda fase riguarda le persone più anziane, deve subire un’accelerazione per creare una barriera protettiva contro il Covid per le fasce di fragili della nostra popolazione.
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