Il Commento

Imprese e ‘Made in Italy’ sotto i riflettori in Canada

TORONTO – Nel complesso, si è trattato di una conclusione soddisfacente per l’anno di presidenza canadese degli eventi del G7, da una prospettiva Canada-Italia. Le relazioni tra le Nazioni possono essere promosse solo se le infrastrutture necessarie per il successo – sistemi giuridici politicamente familiari e accettabili, relazioni economico-commerciali efficaci e auspicabili, basi demografiche e culturali con una storia di reciproca cooperazione – sono presenti e/o promosse e coltivate.

“In questo contesto, sono lieto di affermare che l’Ambasciata d’Italia in Canada ha potuto sottolineare l’esistenza e il valore di queste condizioni per tutte le parti interessate in occasione della visita del Ministro per le Imprese e il Made in Italy, il Vice Ministro Valentino Valentini”, ha affermato l’Ambasciatore Alessandro Cattaneo.

Nell’arco di due giorni, il Vice Ministro ha partecipato a tre eventi che hanno messo in luce i gruppi di supporto politico, finanziario, economico e organizzativo nelle due principali città e regioni che ospitano circa 1,3 milioni di canadesi di origine italiana: Montreal (Québec) e Toronto (Ontario).

“Il nostro obiettivo come Ambasciata è di promuovere il partenariato Canada-Italia come un mercato fruttuoso per entrambi i partner. In questo scenario, il Ministro Valentini ha fornito una definizione dinamica e vigorosa del marchio ‘Made in Italy’ “, ha affermato l’Ambasciatore Cattaneo, aggiungendo, “che incorpora tecnologia avanzata, innovazione, adattabilità e infrastrutture distributive sul territorio”.

La prova del nove è nel “mangiare il budino“, come si dice in Inglese. Sia a Montreal che a Toronto, i gruppi di coordinamento per gli incontri hanno coinvolto i Consolati Generali competenti, la Camera di Commercio Nazionale, le Sezioni regionali delle rispettive Camere di Commercio e sponsor locali delle comunità imprenditoriali italo-canadesi.

In Ontario, tra gli eventi dedicati alla presenza del Ministro Valentini, un seminario presso l’Assemblea Legislativa (Queen’s Park), a cui hanno partecipato diversi ministri provinciali e il Presidente della Canadian Automobile Parts Association (Flavio Volpe). L’evento si è concluso con l’inaugurazione ufficiale di “Spazio Camera“, un progetto speciale del Console Generale Luca Zelioli, specificamente concepito per riunire “acquirenti, venditori e investitori” di entrambi i Paesi.

Il sottosegretario [Vice Ministro] Vince Gasparro è venuto da Ottawa per portare un saluto particolare a nome del primo ministro Carney e per complimentarsi con il Consolato (e l’Ambasciata) per il coordinamento degli Istituti associati di cultura e commercio, che collaborano con il Consolato per promuovere una connessione produttiva tra le persone e le agenzie che collegano l’esperienza con la prospettiva, mentre il Consolato Generale promuove la connettività tra l’Italia del passato e gli italiani del futuro.

Traduzione in Italiano dall’originale in Inglese a cura di Marzio Pelù

Nella foto in alto, da sinistra: Marco Zambon (direttore esecutivo ICCO), l’ambasciatore italiano in Canada Alessandro Cattaneo, Patrick Pelliccione (co-presidente ICCO), il viceministro italiano del Made in Italy, Valentino Valentini, l’MP Vince Gasparro, Enrico De Pasquale di ICCO ed il Console Generale Luca Zelioli;  qui sotto, una fotogallery dei vari eventi (foto di Corriere Canadese, Ambasciata d’Italia in Canada e ICCO)

More Articles by the Same Author: