Canada

Viaggi, dal 5 luglio
via libera ai vaccinati

TORONTO – A partire dal 5 luglio il Canada allenterà le restrizioni sui viaggi internazionali per i passeggeri completamente vaccinati che arrivano in Canada.

Dalle 11:59 della notte del 5 luglio i canadesi che sono attualmente in grado di entrare in Canada secondo le regole esistenti, se sono completamente immunizzati contro il Covid-19 potranno farlo senza doversi auto isolare per 14 giorni, senza Fare un test l’ottavo giorno e senza dover soggiornare in un hotel autorizzato dal governo. “Come abbiamo sempre detto ai canadesi, le misure di allentamento al confine verranno attuate man mano che vedremo le nostre comunità diventare sempre più sicure – ha affermato ieri il ministro della Sanità Patty Hajdu nell’annunciare il nuovo piano – chi ha intenzione di viaggiare all’estero quest’estate, si ricordi di controllare i requisiti del paese che visiterà”.

Come parte delle modifiche, i viaggiatori dovranno rivelare il loro stato di vaccinazione: questo vale per tutte le persone che cercano di entrare in Canada. Le informazioni richieste includeranno il nome del vaccino o qualsiasi altro ragguaglio che identifichi il vaccino che hanno ricevuto, le date in cui sono state somministrate le iniezioni e quante dosi hanno ricevuto. Per essere presi in considerazione per l’esenzione, i viaggiatori devono aver ricevuto un vaccino attualmente approvato per l’uso in Canada e devono aver ricevuto tutte le dosi richieste almeno 14 giorni prima della partenza.

I vaccini attualmente approvati da Health Canada sono quelli prodotti da Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca/COVISHIELD e Janssen. I viaggiatori ritenuti esenti dalle regole di quarantena verranno comunque sottoposti a test all’arrivo in Canada. Dovranno anche isolarsi fino a quando i risultati del test del “giorno 1” non saranno negativi.

Tra le misure che invece rimarranno in vigore rientra la richiesta ai viaggiatori di età pari o superiore a cinque anni di fornire la prova di un test PCR negativo, effettuato entro 72 ore prima del volo programmato o dell’arrivo a un valico di frontiera terrestre.

Il governo federale afferma che le persone che vogliono essere prese in considerazione per l’esenzione dalla quarantena dovranno fornire la prova della loro vaccinazione caricando la documentazione di supporto in inglese o francese (o una traduzione certificata) sull’app ArriveCAN: questo deve essere fatto prima che il viaggiatore arrivi al confine canadese.

Maggiori dettagli, ha precisato il governo federale, su quali informazioni saranno necessarie e su come caricare le informazioni sull’app saranno resi disponibili entro il 5 luglio. I viaggiatori dovranno disporre dell’app ArriveCAN più aggiornata, che verrà anche questa rilasciata entro tale data.

I viaggiatori dovranno anche conservare una copia della documentazione di vaccinazione (cartacea o elettronica) da verificare alla frontiera: devono avere questa documentazione per due settimane dopo essere entrati in Canada. Le persone che utilizzano una traduzione dovranno avere anche la loro documentazione originale.

Anche se il governo federale ha definito i dettagli della sua prima fase di allentamento delle restrizioni di viaggio, i canadesi sono però ancora invitati a evitare i viaggi non essenziali. “Sebbene il futuro sembri più luminoso di quanto non sia stato per lungo tempo grazie ai casi di Covid-19 in calo e alle vaccinazioni in corso in tutto il paese, non possiamo abbassare la guardia – ha affermato il ministro della Pubblica sicurezza Bill Blair – il nostro approccio graduale all’allentamento delle misure alle frontiere è guidato da fatti, prove scientifiche e consigli dei nostri esperti di salute pubblica. In tutto ciò che stiamo facendo in risposta a questa pandemia, la nostra massima priorità continua ad essere la salute, la sicurezza e la protezione di tutti i canadesi”.

Nel frattempo le restrizioni di viaggio per i cittadini stranieri, compresi i cittadini statunitensi, rimangono in vigore almeno fino al 21 luglio. “Sono in corso discussioni con i partner provinciali, territoriali e internazionali con l’obiettivo di consentire nei prossimi mesi i viaggi non essenziali di cittadini stranieri completamente vaccinati in Canada” ha affermato Blair.

Il ministro dei Trasporti Omar Alghabra ha dichiarato che lavorerà con partner internazionali, provinciali e territoriali per “determinare i prossimi passi entro la fine dell’estate”. “Ciò potrebbe includere l’espansione del numero di aeroporti canadesi idonei a ricevere voli internazionali”, ha concluso Alghabra.

More Articles by the Same Author: