Toronto

Arriva la stangata
di John Tory:
tasse sulla casa,
aumento del 7%

TORONTO – Stangata doveva essere e stangata è stata. Nel primo budget cittadino dove il sindaco John Tory (nella foto sopra) ha potuto esercitare i nuovi poteri, è arrivato il più corposo rialzo delle tasse di proprietà dal 1998, anno dell’Amalgamation e della creazione della Toronto come oggi la conosciamo: più 5,5 per cento, un rincaro al quale dovrà poi essere sommato l’altro balzello dell’1,5 per cento – il City building levy – entrato in vigore nel 2022 su base triennale. In tutto, le tasse sulla casa avranno quindi un incremento del 7 per cento su base annua, un salasso che colpirà tutti i proprietari di beni immobili a Toronto.

Stando ai calcoli dei funzionari cittadini, l’aumento per una casa valutata 695.268 dollari sarà di 233 dollari l’anno, mentre in media i residenti a Toronto dovranno sborsare 3.569 dollari. Quello annunciato ieri è il maggiore aumento delle tasse di proprietà dell’era Tory. Fino ad ora la crescita più elevata si era registrata lo scorso anno, quando il balzo in avanti delle tasse di proprietà era stato del 2,9 per cento, mentre nel 2021 gli aumenti si erano fermati allo 0,7 per cento.

Ad accompagnare la stangata sulle case arriva anche il previsto rincaro delle utenze, con l’aumento del 3 per cento per acqua e raccolta dei rifiuti. Nella manovra cittadina, inoltre, sono previsti aumenti anche nelle tasse di proprietà per immobili ad uso commerciale – 2,75 per cento – e per quelli adibiti a uso industriale (5,5 per cento). In tutto il budget operativo di quest’anno raggiunge quota 16,16 miliardi di dollari.

“Stiamo chiedendo alle persone di pagare di più – ha ammesso ieri il sindaco durante la presentazione del budget 20223 – Gli aumenti comunque sono al di sotto dell’attuale tasso di inflazione del 6,6% di Toronto, ma riconosco che si tratta comunque di un aumento significativo”.

“Vorrei che la crescita delle tasse fosse più contenuta. So che qualsiasi aumento dei costi in questo momento è difficile da sopportare per le persone”.

“Il bilancio presentato per il 2023 segue il mio impegno a proteggere i servizi di prima linea su cui fanno affidamento i residenti e le imprese di Toronto, investendo al contempo in alloggi, trasporti e sicurezza della comunità. Abbiamo lavorato – ha continuato Tory – per trovare milioni di dollari in risparmi e compensazioni in modo da poter fare investimenti vitali nei servizi municipali su cui fanno affidamento i nostri residenti. Durante la pandemia abbiamo mantenuto i forti rating creditizi della City, a testimonianza della nostra gestione fiscale attenta, responsabile e prudente e delle nostre continue partnership con altri ordini di governo. Continuerò la mia difesa per garantire il sostegno previsto dal governo del Canada e dalla Provincia dell’Ontario per Toronto quest’anno e oltre”.

City Hall dovrebbe inoltre affrontare le sfide fiscali in corso legate alla pandemia di COVID-19. Nei conti cittadini resta un enorme deficit di 933 milioni di dollari per il 2023. Insieme al deficit di 484 milioni rimasto dal 2022, City Hall avrà bisogno del sostegno degli altri livelli di governo per compensare 1,4 miliardi di dollari per le spese del covid-19.

Secondo lo staff cittadino, senza quel finanziamento sarà impossibile “evitare impatti sui servizi o riduzioni della spesa in conto capitale”. Sulla base di una tassa di proprietà media di $ 3.569, la città ha fornito una ripartizione di dove sarebbero stati investiti i soldi, inclusi 992 dollari per i servizi di emergenza, 658 dollari per investimenti di capitale e finanziamenti aziendali, 541 per il transito e 302 per la governance e i servizi aziendali.

Dalla polizia alla Ttc, tutti i principali provvedimenti del budget 2023

Il sindaco John Tory presenterà il bilancio entro mercoledì 1 febbraio per l’esame da parte del Consiglio comunale in una riunione speciale martedì 14 febbraio.

Questi i punti salienti del bilancio 2023 presentato dalla città.

Saranno assunti fino a 200 vigili del fuoco nel 2023 (incluse 52 nuove posizioni, parte di un piano triennale per aggiungere 156 nuovi vigili del fuoco al complemento dei servizi antincendio di Toronto).

Saranno investiti 6,8 milioni di dollari nell’educazione alla sicurezza antincendio.

Saranno investiti 30,6 milioni di dollari nella prevenzione, ispezione e applicazione degli incendi.

Saranno assunti fino a 250 paramedici nel 2023 (incluse 66 nuove posizioni).

Saranno investiti 10 milioni di dollari nella paramedicina della comunità e nella mitigazione delle chiamate di emergenza.

Saranno investiti 35 milioni di dollari in assistenza medica di emergenza e cure preliminari.

Saranno assunti altri 200 agenti di polizia (inclusi 162 agenti di polizia in più per le unità di risposta prioritaria – con 25 di questi agenti concentrati sul centro – 22 agenti in più per la gestione dei casi principali come raccomandato nel rapporto Epstein e altri 16 agenti per la polizia di comunità di quartiere).

Saranno assunti 90 agenti speciali per supportare gli interventi in prima linea e 20 operatori 9-1-1 aggiuntivi per migliorare il servizio e i tempi di risposta.

Saranno investiti altri 2 milioni di dollari in programmi antiviolenza per sostenere i giovani e le famiglie.

Saranno investiti 17 milioni di dollari, un aumento del 22,7% rispetto al bilancio 2022, per espandere il progetto pilota del Toronto Community Crisis Service lanciato lo scorso anno che fornisce risposte non di polizia alle persone in crisi.

Sarà aumentato il sussidio operativo della città per il TTC di $ 53 milioni per un totale di quasi $ 1 miliardo.

Saranno assunti 10 operatori aggiuntivi di sensibilizzazione Streets to Homes per aiutare le persone vulnerabili sul sistema di transito.

Saranno assunti altri 50 agenti speciali TTC per aumentare la sicurezza.

Verrà migliorato il programma di sconti Fair Pass Transit, rendendo idonei altri 50.000 residenti a basso reddito.

Saranno congelate le tariffe TTC per gli anziani, gli utenti Fair Pass e tutti i titolari di pass mensili e annuali.

Sarà garantito che l’espansione del transito possa continuare e che i livelli di servizio rimangano al di sopra dell’utenza attraverso un aumento del 3,1% inferiore all’inflazione – pari a 10 centesimi per corsa – sulle tariffe singole (approvato ieri dal consiglio TTC dopo un congelamento delle tariffe di due anni).

Altri provvedimenti:
– Proteggere gli orari del centro ricreativo.
– Mantenere le piscine e le piste all’aperto operative secondo orari completi.
– Continuare a distribuire squadre di lavoro dei parchi stagionali per le pulizie primaverili e autunnali.
– Tenere aperte tutte le piscine per bambini.
– Proteggere e mantenere aperti tutti gli spazi per i giovani nelle strutture della città.
– Verrà aumentato il budget della biblioteca pubblica di Toronto di $ 8,5 milioni per coprire sia l’aumento della spesa che i costi relativi alla pandemia.
– Proteggere il budget per la manutenzione invernale per continuare a fornire uno sgombero della neve esteso sui marciapiedi in tutta la città.
– Garantire che i bagni stagionali e le fontanelle nei parchi cittadini siano aperti prima in primavera e più tardi in autunno attraverso un investimento aggiuntivo di $ 2,86 milioni.
– Sarà sostenuta la piena implementazione e legalizzazione di alloggi multi-tenant attraverso 3,5 milioni di dollari in nuovi finanziamenti.
– Saranno tutelati gli inquilini attraverso un investimento di 7,08 milioni di dollari nell’intervento di prevenzione degli sfratti nel programma comunitario.
– Sarà aumentata l’offerta di alloggi attraverso $ 18,85 milioni di finanziamenti per il programma di acquisizione residenziale multi-unità.
– Si continuerà a mitigare gli impatti della pandemia COVID-19 sulla Toronto Community Housing Corporation attraverso un investimento di $ 10,8 milioni in aggiunta a un sussidio di $ 295,8 milioni.

Il bilancio 2023 invita anche gli altri livelli di governo ad adempiere ai loro obblighi abitativi giurisdizionali, tra cui 48 milioni di dollari dalla Provincia dell’Ontario per sostenere 2.000 unità di alloggi di supporto sotto la sua responsabilità per la salute mentale e 97 milioni di dollari per sostenere i costi degli alloggi dei rifugiati dal governo del Canada sotto la sua responsabilità per l’immigrazione e i rifugiati.

Il bilancio operativo presentato per il 2023 prevede 1,08 miliardi di dollari di finanziamenti necessari da parte del governo del Canada e della Provincia dell’Ontario per affrontare gli impatti in corso della pandemia di COVID-19 (933 milioni di dollari), la risposta ai rifugi per rifugiati (97 milioni di dollari) e gli alloggi di supporto (48 milioni di dollari).

Se combinato con il deficit legato alla pandemia del 2022 di $ 484 milioni, il finanziamento necessario da altri livelli di governo richiesti è un totale di $ 1,56 miliardi.

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