TORONTO – Il conto alla rovescia è finito. Oggi Olivia Chow presenterà ufficialmente il Budget 2024 in Consiglio Comunale. Un documento, il primo a firma del nuovo sindaco, che conterrà la richiesta di maggiore aumento delle tasse di proprietà della storia di Toronto: ben 9 per cento – cifra che surclassa il più 5 per cento della precedente amministrazione Tory – al quale però bisogna aggiungere un ulteriore balzello dell’1,5 per cento già messo in cantiere nel 2022. In definitiva, i proprietari delle case a Toronto dovranno pagare il 10,5 per cento in più rispetto allo scorso anno, cifra questo che potrebbe lievitare fino al 16,5 per cento nel caso in cui il governo federale si rifiutasse di stanziare 250 milioni di dollari per l’accoglienza dei rifugiati.
Nelle due ultime settimane la bozza del Budget è stata limata, leggermente modificata, alla luce degli input che sono arrivati prima dai residenti – tramite le townhall telefoniche e gli interventi dal vivo negli incontri pubblici – poi dalle indicazioni emerse nella Commissione Bilancio di City Hall. Si tratta di cambiamenti del tutto marginali, che non vanno ad intaccare le linee guida di questa prima “Manovra” della Chow.
Il punto di partenza, ovviamente, è la disastrata e disastrosa situazione dei conti pubblici ereditati dal sindaco, un rosso di quasi 1,8 miliardi di dollari sul quale pesano come un macigno i buchi di bilancio accumulati a partire dal 2020, con la zavorra della pandemia che ha contribuito ad affossare le finanze a City Hall. Ad aiutare la nuova amministrazione è arrivato anche il governo provinciale, che ha garantito un salvagente pluriennale di 1,2 miliardi di dollari, con 382 milioni messi a disposizione per questo Budget 2024. Ma è evidente che le uscite superano di gran lunga le entrate: secondo il documento che la Chow presenterà oggi in Consiglio Comunale, per azzerare il buco da 1,776 miliardi di dollari utilizzando solo il rialzo delle imposte sulla casa, le tasse di proprietà dovrebbero aumentare del 42 per cento. Non si arriverà a tanto, ovviamente, ma saranno utilizzati altri strumenti che permetteranno di mettere a disposizione risorse per abbassare il rosso nei conti.
Insieme alla batosta sulle tasse di proprietà, assisteremo poi anche al rincaro delle bollette comunali. Nella bozza finale di questo Budget 2024 di Toronto sono previsti, infatti, aumenti anche del 3 per cento sull’acqua e sulla raccolta della spazzatura. In media le due bollette dovrebbero aumentare di 30 dollari e di una cifra compresa tra i 9 e 16 dollari. Bazzecole, rispetto alla stangata per i proprietari di case.
Ora il documento presentato dal sindaco sarà discusso dai consiglieri comunali, che potranno presentare mozioni per potenziali cambiamenti. Il voto è previsto per il 14 febbraio, con una postilla. Fino alla riforma legislativa, il sindaco aveva bisogno della maggioranza dei consiglieri per l’approvazione del Budget: ora invece, grazie anche ai nuovi poteri di veto, per il via libera basta un terzo dei componenti del Consiglio Comunale, cioè otto consiglieri. La Chow in campagna elettorale ha promesso che, in caso di vittoria, non avrebbe utilizzato questi nuovi poteri. Staremo a vedere.
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