Canada

Stellantis ‘importa’ operai
coreani, è polemica

TORONTO – Una manciata di lavoratori temporanei sono arrivati dalla Corea del Sud a Windsor per unirsi al personale nel nuovo impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici Stellantis. A darne notizia sono stati funzionari del governo dell’Ontario facendo nascere polemiche e preoccupazioni sul fatto che ingenti sussidi dei contribuenti potrebbero essere utilizzati per impiegare lavoratori automobilistici internazionali anziché canadesi.

La costruzione di una gigafactory, una joint venture tra Stellantis e LG Energy Solutions, per produrre centinaia di migliaia di batterie in 10 anni, è ripresa durante l’estate dopo che la società ha ricevuto 15 miliardi di dollari in incentivi sia dal governo federale che da quello provinciale.

Il pacchetto di salvataggio – progettato per competere con i sussidi offerti dall’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti – è stato presentato dai politici come un accordo che avrebbe salvato migliaia di posti di lavoro nel settore automobilistico nel mercato del lavoro nazionale. “Penso che questo sia un accordo storico, è un grande accordo e francamente protegge le migliaia di posti di lavoro che erano in gioco”, ha detto il Ministro dello Sviluppo Economico Vic Fedeli riferendosi alle 2.500 persone che l’azienda ha promesso di assumere.

Le domande, tuttavia, hanno cominciato a diventare sempre più assillanti dopo che i lavoratori stranieri temporanei dalla Corea del Sud hanno iniziato ad arrivare in città e dopo che nelle previsioni appare esserci l’arrivo a Windsor di oltre mille operai internazionali nel 2024.

Giovedì, la polizia di Windsor ha pubblicato le foto di un incontro con l’ambasciatore sudcoreano Lim Woong Son su X (ex Twitter) per discutere della “forza lavoro sudcoreana che arriva nella nostra comunità”.

“Con la costruzione del nuovo impianto di batterie LGEnergy Solutions, prevediamo che circa 1.600 sudcoreani giungeranno per lavorare e vivere nella nostra comunità nel 2024”, ha affermato la forza sui social media.

Mentre il governo provinciale ha rifiutato di offrire i dettagli del contratto firmato con Stellantis, citando la riservatezza, i funzionari hanno detto a Global News che la società si è assicurata di poter attingere al programma Canada’s Temporary Foreign Workers per i lavoratori temporanei stranieri.

Il funzionario governativo, parlando di retroscena, ha affermato che l’azienda ha esaminato la domanda del governo federale Labour Market Impact Assessment (LMIA) per dimostrare che aveva bisogno di fare affidamento sul mercato del lavoro internazionale a causa dell’insufficiente disponibilità interna.

“Le LMIA vengono concesse solo quando i canadesi o i residenti permanenti non sono in grado o non sono disponibili a svolgere un lavoro. Per questo progetto è stato approvato un LMIA per un posto – ha detto il portavoce del ministro del Lavoro Randy Bissonnault – continueremo a monitorare questo progetto per garantire che mantenga il suo impegno di creare posti di lavoro stabili e ben retribuiti per i canadesi nella regione di Windsor”.

L’arrivo di lavoratori internazionali, tuttavia, viene criticato dai critici sia del governo Ford che di quello Trudeau, che hanno lavorato fianco a fianco sull’accordo da 15 miliardi di dollari con Stellantis.

I conservatori federali, nel frattempo, hanno esortato il Primo Ministro a “fare chiarezza e a rendere pubblici i contratti” con Stellantis e altri produttori automobilistici internazionali e a garantire che i lavoratori canadesi siano in prima fila.

“Trudeau deve garantire che i dollari dei contribuenti canadesi non finanzieranno posti di lavoro a meno che non siano destinati ai lavoratori canadesi”, ha affermato Rick Perkins, ministro ombra conservatore per l’Innovazione, la Scienza e l’Industria.

Attualmente, NextStar Energy ha 22 offerte di lavoro pubblicizzate sul suo sito web per tecnici, avvocati, specialisti IT e supervisori dei processi di produzione e assemblaggio. Il requisito in alcuni casi è solo uno: “Conoscenza fluente del coreano preferita”.

Nella foto in alto: Stabilimento Stellantis e LG Energy Solution (Instagram investwindsoressex)

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