Stanley Tucci ruba la Gioconda nel nuovo film
TORONTO – Avendo appena visto tre film consecutivi durante un lungo volo di ritorno, uno dei quali parlava di un mitico unicorno assetato di sangue che uccide in modo raccapricciante i suoi rapitori, mi sono chiesto in che modo alcuni film attirano gli investimenti, mentre altri richiedono diversi decenni, se non mai.
Ma quando ho toccato terra, Amazon MGM Studios ha annunciato che le riprese erano iniziate per Masterplan un film di rapina internazionale su una banda di ladri – guidati da Stanley Tucci – che tentano di rubare la Gioconda.
Sebbene i film di rapina siano diventati l’arte pop del cinema, o la fuga con sfondi glamour, è difficile capire che l’unico vero tentativo di raccontare questa storia risale all’epoca del muto nel 1931 (Il furto della Gioconda). E questo è stato ben vent’anni dopo che il dipinto aveva infatti è stato rubato dal Louvre.
Masterplan è una trama immaginaria, ma lo sceneggiatore e regista Thomas Vincent avrebbe senza dubbio fatto i compiti a casa sulla rapina nella vita reale perpetrata da Vincenzo Peruggia nel 1911. Ex dipendente del Louvre all’epoca, Peruggia credeva che il capolavoro di Da Vinci appartenesse all’Italia. Capace di rubare diverse opere di inestimabile valore, si impegnò unicamente a restituire La Gioconda a Firenze.
Il modo in cui lo ha fatto è stato spettacolarmente insignificante, ma allo stesso tempo affascinante. Naturalmente, Peruggia aveva due vantaggi molto evidenti. Uno, aveva effettivamente aiutato a installare il vetro protettivo che circondava il dipinto – e quindi sapeva come rimuoverlo. Due, era il 1911 e non c’erano telecamere di sicurezza, solo guardie armate.
Quindi, come ha fatto esattamente? Peruggia ha visitato il museo una domenica sera, sapendo che sarebbe stato chiuso al pubblico il lunedì. Si nascose in un ripostiglio e il lunedì mattina prese il dipinto dal muro, lo mise sotto il suo grembiule bianco da operaio e uscì dal Louvre.
Ma quello che pensava sarebbe culminato con un glorioso ritorno fiorentino, si concluse con il suo arresto due anni dopo.
Nel nuovo film di Amazon, che non è basato sulla rapina nella vita reale, Stanley Tucci interpreta un ladro leggendario che recluta due giovani sconosciuti per aiutarlo a rubare la Gioconda. Il colpo di scena: le sue reclute sono i suoi figli perduti da tempo, cosa che non rivela immediatamente.
Sua figlia Chiara, interpretata da Simona Tabasco, è un’acuta esperta di criminalità informatica italiana. E suo figlio Jay, interpretato da Victor Belmondo, è uno specialista francese di esplosivi.
“Catapultata in una riunione caotica che non hanno mai chiesto, questa nuova famiglia deve imparare a lavorare insieme – e cercare di non uccidersi a vicenda – se vogliono avere qualche possibilità di portare a termine la rapina del secolo”, secondo la sinossi del film. Il film sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in oltre 240 paesi.
Nelle foto: Victor Belmondo, Stanley Tucci e Simona Tabasco; Vincenzo Peruggia
Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix