TORONTO – Lunedì si torna sui banchi banchi di scuola ad Hamilton e Windsor-Essex. Rimangono al palo Toronto, York Region e Peel Region: per loro il rientro è stato fissato a martedì 16 febbraio dal momento che lunedì si celebra Family Day.
L’annuncio del ministro dell’Istruzione Stephen Lecce è arrivato dopo le 4 di ieri pomeriggio ma la notizia era già trapelata in mattinata affossando le speranze di migliaia di genitori di Toronto, della York Region e della Peel Region.
Sono stati quindi divisi in due gruppi gli studenti che risiedono nelle zone con il maggior numero di contagi di Covid-19 che non avevano ancora avuto il via libera per il ritorno nelle aule scolastiche in Ontario.
Il rientro scaglionato si è reso necessario, ha spiegato Lecce: “Abbiamo promesso che avremmo riportato nelle scuole i ragazzi e lo stiamo facendo ma vogliamo che non corrano dei rischi”, ha esordito il ministro durante la conferenza stampa alla presenza del dottor David Williams, Chief Medical Officer of Health dell’Ontario.
“Seguendo i migliori consigli medici, con il chiaro sostegno sia dell’Ontario che dei funzionari sanitari locali, stiamo riaprendo scuole in tutta la provincia sapendo di aver intrapreso ulteriori misure e fatto ulteriori investimenti per proteggere meglio i nostri studenti e il personale – ha continuato il ministro Lecce – niente è più importante che riportare i bambini a scuola in sicurezza perché è fondamentale per il loro sviluppo, la loro salute mentale e il loro successo futuro”.
Ed ancora una volta ha ricordato le nuove misure decise dal governo della provincia: maggiore screening, uso obbligatorio delle mascherine per i bambini dal grado 1 al grado 3 ed anche all’aperto quando non è possibile mantenere la distanza fisica, test per gli asintomatici.
“Anche se questo non è stato facile per i genitori dell’Ontario, gli studenti e il nostro personale educativo, voglio che sia chiaro che la sicurezza è ciò che ha guidato e guiderà le nostre decisioni in ogni fase del percorso – ha detto Lecce – siamo stati i primi a chiudere le scuole nel Paese lo scorso marzo e oggi siamo l’unica provincia che ha deciso di riaprire con cautela e gradualmente le nostre scuole”.
“Ridurre la trasmissione di Covid- 19 è fondamentale per mantenere sicure le nostre comunità e scuole – ha aggiunto il dottor Williams – i nostri sforzi collettivi, come l’adesione rigorosa a tutte le misure di salute pubblica, oltre alle misure ra.orzate nelle scuole, aiuteranno a mantenere le comunità sane e gli studenti potranno studiare insieme ai loro coetanei nelle loro classi”.
Non ha mancato di far presente che la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro il ministro Lecce: “Voglio essere chiaro se le cose cambiano, se si va nella direzione sbagliata non esiteremo ad agire seguendo i consigli del Chief Medical Officer of Health – ha concluso – questo è il motivo per cui monitoreremo attentamente la situazione e continueremo a essere in stretto contatto con gli ufficiali sanitari locali , vogliamo assicurarci di poter tener fede alla priorità numero uno del nostro governo, che è quella di mantenere le scuole sicure”.