Canada

Proiezioni seggi: conservatori
col più largo vantaggio dal 1984

TORONTO – Un dominio incontrastato, un vantaggio mai registrato negli ultimi 39 anni. L’istantanea scattata da 338canada.com – un portale che aggrega tutti i sondaggi effettuati nell’ultimo periodo – registra un ulteriore balzo in avanti in termini di consenso per il Partito Conservatore guidato da Pierre Poilievre nei confronti dei liberali. Il gap tra i due principali partiti non è rilevante solamente sul fronte delle intenzioni di voto, ma nella proiezione dei seggi alla House of Commons. Secondo l’ultimo calcolo infatti, se si votasse in questo momento i conservatori raggiungerebbero quota 205 seggi alla Camera (con un minimo di 168 e un massimo di 224) mentre il Partito Liberale del primo ministro Justin Trudeau porterebbe in parlamento appena 81 deputati (qui la forbice è di 59-114).

Siamo di fronte a un distacco che a livello di elezioni federali non ha precedenti negli ultimi 39 anni: per trovare un gap così rilevante, infatti, bisogna tornare indietro alla tornata elettorale del 1984, quando il Progressive Conservative guidato da Brian Mulroney conquistò 211 seggi, sbaragliando il Partito Liberale del primo ministro uscente John Turner, che vinse solamente in 40 circoscrizioni elettorali.

A questi numeri, già impressionanti, bisogna poi aggiungere l’andamento nei cinque nuovi distretti elettorali creati in vista del voto del 2025: in quattro i conservatori sono nettamente in vantaggio.

Insomma, secondo 338canada.com gli esiti del prossimo appuntamento alle urne sono pressoché scontanti, a meno di un vero e proprio terremoto politico capace di scombussolare i rapporti di forza tra i partiti federali. Nel peggiore scenario possibile per il partito di Poilievre, i tory conquisterebbero comunque 168 seggi contro i 114 dei liberali e sarebbero chiamati a formare un governo di minoranza. Questa tuttavia resta un’ipotesi abbastanza remota, anche perché questi numeri non sono frutto di fluttuazioni temporanee, ma al contrario sono il frutto di un progressivo indebolimento del Partito Liberale nell’elettorato canadese che sta andando avanti da almeno un anno e che continua inesorabile anche questa ultima parte del 2023.

Per quanto riguarda gli altri partiti, l’aggregato di 338canada.com attribuisce all’Ndp di Jagmeet Singh 20 deputati, 30 al Bloc Quebecois di Yves-Francois Blanchet, due seggi al Green Party di Elizabeth May mentre il People’s Party di Maxime Bernier, nonostante una penetrazione elettorale pari al 3 per cento degli aventi diritto, anche questa volta non sarebbe in grado di portare alcun deputato alla House of Commons.

La supermedia degli ultimi sondaggi effettuata da 338canada.com vede il Partito Conservatore al 40 per cento, il Partito Liberale al 28 per cento, i neodemocratici al 18 per cento. Il Bloc resta inchiodato al 7 per cento delle intenzioni di voto, mentre i Verdi non vanno oltre il 4 per cento.

Per quanto riguarda l’esito finale, 338canada.com quantifica al 93 per cento la vittoria dei conservatori con una maggioranza assoluta, al 7 per cento con una maggioranza relativa alla Camera dei Comuni.

More Articles by the Same Author: