TORONTO – Una bambina di otto anni è morta e un automobilista di 21 è stato arrestato. La bimba era appena scesa dall’auto dei suoi genitori per assistere a un concerto scolastico ma è stata investita ed uccisa da un pirata della strada. È accaduto due giorni fa a Burlington. “Ovviamente questa è una tragedia enorme e intere famiglie ne risentiranno, la nostra comunità e anche i nostri agenti”, ha detto ieri ai giornalisti l’agente dell’Halton Regional Police Ryan Anderson.
A tratti non è riuscito a nascondere la commozione Anderson. “La bambina è stata portata d’urgenza al McMaster Children’s Hospital, ma non è sopravvissuta – ha detto abbassando lo sguardo – un suv di colore bianco che usciva dal parcheggio ha colpito la bimba ed ha poi ha svoltato a ovest su Baldwin Street senza fermarsi”.
È grazie alla targa presa da un testimone dell’accaduto che la polizia è riuscita a localizzare rapidamente poco distante dalla scuola il conducente ventunenne del veicolo. L’accusa della quale dovrà rispondere il sospetto è quella di fuga e omissione di soccorso.
Intanto la gente continua a deporre, al memoriale allestito all’esterno della Central Public School, mazzi di fiori e peluche. Dolore, sgomento e tristezza si può leggere sul volto delle persone, spesso accompagnate dai loro figli. La scuola, già da ieri, si è avvalsa di psicologi per aiutare i bambini turbati dall’accaduto.
Colette Ruddock, sovrintendente all’Istruzione per l’Halton District School Board, intervistata da CP24 ha dichiarato che il provveditorato e la scuola hanno “il cuore spezzato”. “La nostra prima priorità questa mattina sono la famiglia e gli amici della bimba e gli studenti e il personale della comunità scolastica”, ha detto ieri Ruddock.
Anche il sindaco di Burlington, Marianne Meed Ward ha rilasciato una dichiarazione definendo la morte della bimba un “tragico incidente”.
“Sono davvero addolorata e devastata e, a nome dei miei colleghi del Consiglio e della città di Burlington, porgo le più sentite condoglianze alla famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia – ha affermato in una nota – siamo una comunità in lutto. Ci stringiamo gli uni agli altri, i nostri pensieri sono per la famiglia, la comunità, il consiglio scolastico e i primi soccorritori”.
Un residente della zona, che ha detto di chiamarsi Dan, ha descritto la comunità come un luogo in cui “tutti si prendono cura l’uno dell’altro” e ha detto che probabilmente sono le famiglie ad accusare maggiormente il colpo. “È orribile – ha detto – è una cosa orribile, è orribile che sia accaduta alla famiglia, alla comunità, alla scuola. Questo genere di cose non succede mai in quest’area, quindi è davvero scioccante. Una bambina di otto anni, è davvero troppo piccola. La nostra è una comunità unita”.
La polizia ha detto che le indagini sull’incidente proseguono spedite ed esorta chiunque abbia informazioni a farsi avanti.
Nella foto in alto, un fermo immagine con mazzi di fiori davanti alla Central Public School
