TORONTO – Doug Ford e il suo Partito Conservatore Progressista tornano a Queen’s Park con un terzo mandato consecutivo a maggioranza: una maggioranza nettissima, 80 seggi, contro i 27 dell’NDP (che si conferma opposizione ufficiale in Provincia) ed i 14 dei Liberali che comunque migliorano la loro prestazione, anche se la leader Bonnie Crombie ha perso la sua corsa a Mississauga East-Cooksville. Per i Verdi 2 seggi, mentre l’ultimo dei 124 “posti” a disposizione va ad un candidato indipendente.
Il premier uscente è dunque riuscito nell’impresa di “avere un mandato forte” per contrastare la politica anti-canadese del presidente statunitense Donald Trump, motivo per il quale aveva chiesto le elezioni anticipate. “Insieme, ci siamo assicurati un forte, storico mandato di terza maggioranza per proteggere l’Ontario”, ha detto Ford ai suoi sostenitori tra fragorosi applausi durante la “festa della vittoria” a Etobicoke, ieri sera. Ha ringraziato i suoi sostenitori e la sua famiglia, così come gli altri leader del partito. “Possiamo non essere d’accordo sulla politica, ma non c’è alcun dubbio, assolutamente alcun dubbio; ognuno di loro ama la nostra provincia e ognuno di loro ama il Canada, il più grande Paese della Terra”.
Ford ha poi aggiunto che spera di aver dimostrato di poter “lavorare con chiunque” per portare a termine le cose perché questo è ciò che sarà richiesto. “Lavorerò con ogni livello di governo e ogni schieramento politico perché lottare contro Donald Trump, difendendo il Canada – richiederà uno sforzo completo da parte del Team Ontario, ci vorrà uno sforzo completo da parte del Team Canada”. Infine, ha ribadito che “il Canada non sarà mai e poi mai il 51esimo Stato degli Usa”.
Nella foto in alto, Doug Ford con la moglie Karla, mentre si recano alle urne, giovedì (da Twitter X – @fordnation)
