TORONTO – Il Budget lacrime e sangue di Olivia Chow fa crollare il livello di approvazione dei cittadini nei confronti del sindaco. A certificare la fine della luna di miele tra il primo cittadino e gli elettori torontini è un sondaggio pubblicato ieri da Liaison Strategies che mette in luce come il giudizio sostanzialmente favorevole dei residenti abbia subito un cambiamento significativo dopo la presentazione del Bilancio 2024, che ricordiamo dovrà ricevere l’approvazione definitiva domani nel meeting in programma a City Hall.
Nei mesi precedenti, il nuovo sindaco di Toronto aveva raggiunto un livello di approvazione che si aggirava tra il 71 e il 75 per cento degli intervistati. Ora il sindaco viene promosso dal 55 per cento del campione: il brusco risveglio costa caro, circa il 20 per cento dei giudizi positivi. Un numero destinato comunque ad aumentare, una volta che le misure del Budget 2024 saranno implementate: aumento delle tasse di proprietà del 9,5 per cento (8 di imposte nette più 1,5 per cento del fondo sul capitale stabilito dalla precedente amministrazione Tory), rincari delle utenze su acqua e raccolta della spazzatura, taglio sui 20 milioni previsti nel budget della polizia cittadina con ripercussioni pesanti sui tempi di risposta alle chiamate d’emergenza al 911.
Sul fatto che il Budget sia il principale responsabile del crollo del consenso della Chow è confermato dal fatto che secondo Liaison Strategies solamente il 47 per cento dell’elettorato approva le misure comprese nel Bilancio cittadino, che invece viene bocciato dalla maggioranza del campione degli intervistati.
Il sondaggio pubblicato ieri va poi nel dettaglio rispetto alle varie politiche della nuova amministrazione cittadina.
Secondo la maggioranza degli intervistati – 52 per cento – il neo sindaco non sta facendo abbastanza sul fronte del crimine e della sicurezza, con il restante 48 per cento del campione che invece promuove il primo cittadino. Più positivi invece i dati riguardo le politiche abitative, con il 64 per cento dei residenti che ritiene che la Chow stia facendo un buon lavoro. Stesso discorso sul fronte del rapporto tra il Comune e il governo federale: il 65 per cento degli intervistati si dice soddisfatto del lavoro del sindaco, un dato questo abbastanza in linea con quanto rilevato nei mesi scorsi da altri sondaggi dello stesso istituto demoscopico.
Si entra poi in un tema estremamente delicato, quello relativo agli stanziamenti alla Toronto Police. La polizia nel suo Budget aveva approvato un aumento di 20 milioni di dollari, ma nel Budget cittadino questa richiesta è stata nettamente ridimensionata, con un aumento complessivo di 8 milioni di dollari.
Nei mesi scorsi il 39 per cento degli intervistati si dichiarava d’accordo sul taglio dei fondi da destinare alla polizia cittadina a favore di nuovi investimenti in altri servizi sociali sul territorio. Nel sondaggio pubblicato ieri questo numero si è ridotto al 31 per cento, con un 44 per cento del campione che si dichiara nettamente contrario.
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