Il Commento

Il suicidio di Bilkszto:
inchiesta o insabbiamento

TORONTO – Due settimane dopo la scomparsa di Richard Bilkszto, ex preside (da ultimo ritornato da pensionato per lavorare a contratto), il suo datore di lavoro (il Toronto District School Board-TDSB) ha ceduto alle pressioni pubbliche ed ha avviato un’“indagine sulle circostanze” del suicidio.

La loro dichiarazione del 27 luglio 2023 ha tutte le caratteristiche di un esercizio di pubbliche relazioni pro-forma. Quattordici giorni dopo la morte del signor Bilkszto la TDSB ha finalmente riconosciuto che la sua scomparsa è stata “tragica”.

La dichiarazione sul sito web del TDSB gemina semi di insincerità fin dall’inizio. Lascia l’impressione che l’esercizio sia poco più che un tentativo di scagionare l’amministrazione del provveditorato, se non tutto il consiglio scolastico, e di estorcere tutti dalla responsabilità e dalla condanna pubblica

Il TDSB ha assunto la “King International Advisory Group (KIAG), una società investigativa esperta e rispettata con competenze disciplinari e multidisciplinari nello svolgimento di indagini approfondite”.

Si suppone che il TDSB ritenga che il WSIB, nella sua indagine sulle denunce per problemi di salute mentale e disagio causati dalle aggressioni verbali amministrate dall’Istituto KOJO per conto del TDSB, debba essere stato meno approfondito. Secondo la mia esperienza, cio’ sarebbe un caso eccezionale.

Il WSIB ha deciso a favore di Mr. Bilkszto. Secondo la nostra copertura della scorsa settimana, il rapporto finale del WSIB descriveva il comportamento di KOJO come “[…] abusivo, eclatante e vessatorio [… che costituisce…] molestie e bullismo sul posto di lavoro”.

Il sito web di KIAG non rivela la sua competenza nell’indagare sui suicidi, tuttavia, un articolo del Toronto Star, datato 27 luglio e che fa riferimento a professionisti anonimi, ha affermato che “Gli esperti dicono che il suicidio è raramente causato da una singola circostanza o evento, e di solito ci sono molti fattori che contribuiscono e si sviluppaono nel corso del tempo”. L’Istituto KOJO, il suo personale e il TDSB devono aver tirato un sospiro di sollievo.

Lo stesso articolo del Toronto Star ha dato a Kike Ojo-Thompson (fondatore di KOJO) l’opportunità di esprimersi sul rapporto WSIB. Ha risposto, “[…] le affermazioni sulle sessioni sono false, aggiungendo: ‘È sconcertante che un’agenzia governativa con autorità giudicante non consulti tutte le parti nominate in una controversia.’

Anche se fosse vero, sembra che molti dei 200 partecipanti abbiano registrato i seminari. Almeno dodici (12) dei partecipanti si sono fatti avanti per confermare l’interpretazione del sig. Bilkszto del presunto bullismo.

Tuttavia, TDSB insiste sul fatto che la loro “intenzione è che questa indagine sia condotta in modo professionale, sensibile e rispettoso“. Si concede al pubblico un giustificato scetticismo.

Nel 17 maggio, il sindacato per gli insegnanti di scuole elementari dell’Ontario ha affermato che il 77% dei suoi membri era vittima di violenza studentesca (di età inferiore ai 14 anni)! I loro insegnanti nei licei operano in un ambiente in cui la normalita’ tollera aggressioni fisiche quotidiane, accoltellamenti, molestie sessuali e sparatorie. I presidi e i vicepresidi delle scuole sono per tutti “oggetti da colpire”. Il sindacato dei presidi ha chiesto un’inchiesta. Così ha fatto la SOS TSDB, un gruppo preoccupato per il futuro del TDSB che ha avviato la petizione domandando l’inchiesta.

Quali problemi la direttrice Russell-Rawlins e il suo consiglio credono di poter risolvere con questa indagine? La risposta del Consiglio riflette uno che sta “aspettando pazientemente” nella speranza che tutto passa.

La dichiarazione afferma che “Le tipiche sessioni di formazione sull’equità per tutto il personale supportano i risultati e il benessere degli studenti e sono un aspetto importante delle priorità strategiche pluriennali approvate dal Consiglio“. Veramente? Non forniscono la prova di una relazione positiva di causa ed effetto.

La loro dichiarazione prosegue dicendo: “L’apprendimento efficace avviene in un ambiente favorevole che promuove il dialogo onesto e si basa sul rispetto e sull’apprendimento“. (enfasi aggiunta) Il signor Bilkszto avrebbe dovuto saperlo meglio?

Ha il sapore di uno sforzo non così sottile per “guidare” KIAG a una conclusione che giustifichi l’aggressività [fatale] di KOJO nei confronti del signor Bilkszto; tanto più che il TDSB ritiene necessario sottolineare che: il [suo]”Programma di assistenza ai dipendenti e alla famiglia rimane disponibile in qualsiasi momento per il personale bisognoso“.

È l’implicazione che il signor Bilkszto avrebbe dovuto riconoscere il suo bisogno e agire. Che indelicato! Forse Russell-Rawlins dovrebbe dimettersi.

Nella foto in alto, il Toronto District School Board Education Centre (foto credit Bob Krawczyk – acotoronto.ca)

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