Il Commento

TDSB, un esperimento
andato decisamente male

TORONTO – Un cartello alla manifestazione studentesca davanti al liceo George Harvey/York Memorial lo scorso venerdì ha attirato la mia attenzione: “[Insegnanti] se non vi comportate da adulti, lo faremo noi” (nell’immagine sopra – foto Corriere Canadese). Per un momento è sembrata una sfacciata confutazione alle notizie della settimana precedente quando gli insegnanti, parlando sotto copertura dell’anonimato, hanno dipinto gli studenti come teppisti che si addestrano per il crimine.

La verità è non proprio questa, su entrambi i lati dell’equazione insegnante/studente. Nessuno dei due è il primo promotore della “causa”. I genitori hanno una legittima aspettativa che, quando mandano i loro figli (sì, gli adolescenti sono ancora bambini, in legge, fino a quando non compiono diciotto anni) a scuola, l’ambiente li formerà nelle competenze di cui avranno bisogno per essere cittadini di domani adattabili, versatili e produttivi. L’aspettativa include anche una spiegazione di cosa significhi integrarsi e modellare l’ambiente socio-culturale di domani.

Ieri non abbiamo potuto fare a meno di sottolineare l’ovvio, anche se dal punto di vista degli studenti ha portato a una conclusione unilaterale. Inoltre, prendendo in considerazione solo la pigmentazione della pelle, si potrebbe dedurre che “il sistema” stava deliberatamente lavorando contro un particolare gruppo. In tal caso, sarebbe una condanna schiacciante dell’agenda woke del TDSB (a cui abbiamo fatto riferimento dal sito web del Provveditorato) e di come dovrebbe funzionare una dichiarazione di visione fondata sui diritti umani.

Solo un cartello e uno studente facevano riferimento ai diritti umani; in quel contesto, è un diritto umano degli studenti ricevere istruzione. I lettori potrebbero essere leggermente sorpresi nell’apprendere che il governo federale spende milioni in aiuti all’estero per garantire l’istruzione alle popolazioni native svantaggiate dei Paesi in via di sviluppo.

In collaborazione con le autorità provinciali, programmi simili trovano la loro strada nelle comunità che affrontano sfide economiche e sociali. L’istruzione è ancora il miglior veicolo per uscire dallo svantaggio economico. Lo dobbiamo a noi stessi per fornire ai nostri concittadini le competenze per elevarsi.

Non c’è dubbio che qualcosa stia funzionando. La leadership del TDSB è un esempio calzante. La maggior parte del personale senior, compreso il massimo funzionario, il direttore, sembra adattarsi all’immagine di modello-ruolo per gli studenti che manifestano al George Harvey/York Memorial. Quindi, cosa c’è di sbagliato in scuole come queste?

Non sono soli. Date un’occhiata alle popolazioni delle scuole che fanno notizia nelle cronache quotidiane. Anche gli studenti con cui abbiamo parlato hanno espresso la sensazione che le scuole fossero “celle di contenimento” abbellite; senza uno scopo ben definito o con obiettivi realizzabili. Non è sorprendente. Molti degli studenti vengono svantaggiati dal punto di vista accademico. Se l’ABC dell’apprendimento a qualsiasi livello è un fattore nella creazione di un’immagine di sé positiva e nel nutrire l’ambizione, questi studenti che entrano nella scuola superiore hanno subìto un duro colpo dalle loro scuole elementari.

Il Fraser Institute classifica la “qualità” di queste scuole in base ai loro punteggi nei test standardizzati gestiti dalla provincia (in matematica, lettura e scrittura). Questi sono progettati per fornire “uno strumento” alle scuole e ai Provveditorati per migliorare le prestazioni degli studenti.

I risultati sono persino codificati a colori. Uno, verde (da buono a ottimo), 7,6 – 10 2. Due, giallo (accettabile, ma…) 6,0 – 7,5. Tre, arancione (accettabile… se hai standard discutibili) 4.1- 5.9. Quattro, rosso (pericolo… fallisci) 0 – 4.0. Ovviamente, più basso è il punteggio, più gli studenti sono indietro nella loro traiettoria verso il raggiungimento di una carriera promettente. I risultati sono pre-Covid, 2018-2019.

Il punteggio per George Harvey era 2,4. Se sei un genitore alla ricerca di una scuola alternativa nell’area di Weston e Downsview, considera queste opzioni e i relativi punteggi: Runnymede, 3.9; Downview, 2.9; Westview Centennial, 2.4; Emery, 2.1; Weston, 2.0.

Le scuole elementari che preparano gli studenti per queste scuole sembrerebbero ben al di sotto del punteggio per un’adeguata preparazione dei loro figli. Stanno mettendo questi ragazzi… i nostri ragazzi… in un enorme svantaggio. Con un grande costo sociale, mi permetto di aggiungere.

PER LEGGERE I COMMENTI PRECEDENTI: https://www.corriere.ca/il-commento/ 

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