Ontario

I dazi di Trump dominano il Discorso dal Trono del governo dell’Ontario

TORONTO – L’incertezza economica creata dai dazi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha permeato il Discorso del Trono di ieri letto a Queen’s Park dalla vice-governatrice Generale Edith Dumont nella prima seduta legislativa dopo la vittoria del Premier Doug Ford alle elezioni anticipate di febbraio. “Per decenni, l’Ontario e il Canada hanno fatto affidamento sul libero scambio con gli Stati Uniti per ottenere una crescita economica e una prosperità senza precedenti – ha affermato il governo nel suo discorso – gli ultimi mesi, tuttavia, ci hanno insegnato che non possiamo più contare sui benefici del nostro partenariato economico con gli Stati Uniti. La forza dell’economia dell’Ontario e i programmi sociali che finanzia non possono più dipendere da un partner che si è dimostrato fondamentalmente inaffidabile. Al contrario, il governo costruirà un’economia più competitiva, più resiliente e più autosufficiente”.

Il discorso ha sottolineato lanche ’importanza di nuove ferrovie, autostrade, aeroporti e porti marittimi, nonché di nuovi oleodotti, ha promesso investimenti “senza precedenti nella nuova produzione di energia” e ha anticipato l’imminente legislazione in materia di commercio e mineraria.

Il primo disegno di legge del governo riguarderà il commercio interprovinciale, poiché Ford ha decantato i benefici dell’abbattimento delle barriere interne per rafforzare l’economia contro le minacce economiche esterne. “I beni prodotti e i servizi forniti in altre province e territori saranno trattati allo stesso modo in Ontario, a condizione che le altre province e territori facciano lo stesso – ha affermato il governo nel discorso – le credenziali guadagnate con fatica da altre province e territori saranno riconosciute automaticamente, garantendo che i lavoratori altamente qualificati provenienti da altre parti del Canada possano trovare lavoro più velocemente, colmare le principali lacune nella forza lavoro dell’Ontario e contribuire alla crescita della nostra economia”.

Il secondo ordine del giorno del governo, si legge nel discorso, sarà quello di presentare un disegno di legge che conferirebbe al governo l’autorità di designare le regioni in cui sono presenti numerosi giacimenti minerari critici, tra cui la regione del Ring of Fire, come regioni di “importanza strategica”.

“Entro i confini di queste regioni, i proponenti che soddisfano elevati standard operativi, di sicurezza e ambientali beneficeranno di permessi e autorizzazioni notevolmente semplificati, oltre a un impegno costante a soddisfare i requisiti dell’obbligo di consultazione”, ha affermato il governo nel suo discorso.

Il governo ha inoltre ribadito l’intenzione di far costruire un tunnel sotto l’autostrada 401 per risolvere il problema del traffico nella Greater Toronto Area (un piano del quale ancora non si conosce il costo), investire di più nelle infrastrutture per l’edilizia abitativa, collaborare con i comuni per ridurre gli oneri di sviluppo.

Il discorso ha illustrato anche l’impegno del governo a “sbloccare nuove case”, ma non ha menzionato l’obiettivo di 1,5 milioni di case che il governo era solito pubblicizzare.

L’Ontario non ha ancora raggiunto nessuno dei suoi traguardi annuali per arrivare a tale meta, sebbene ci sia andato molto vicino nel 2023, dopo aver iniziato a contare i posti letto nelle strutture di assistenza a lungo termine. I dati pubblicati martedì dalla Canada Mortgage and Housing Corporation hanno mostrato che gli inizi dei lavori edilizi in Ontario a marzo sono diminuiti del 46% su base annua per le comunità con 10.000 o più persone.

L’agenda di governo per questa nuova legislatura provinciale prevede anche maggiori aiuti ai comuni per porre fine agli accampamenti di senzatetto. “Il vostro governo rimane fermo nel suo impegno a fare tutto il necessario e a utilizzare qualsiasi strumento legale necessario per aiutare i comuni a raggiungere il loro obiettivo”, si legge nel discorso.

In alto, un fermo immagine della vice-governatrice generale Edith Dumont

More Articles by the Same Author: