TORONTO – Secondo una nuova analisi le emissioni di gas serra del Canada sono diminuite leggermente lo scorso anno, nonostante la crescita dell’economia e della popolazione, il che suggerisce che le politiche climatiche hanno avuto l’effetto desiderato.
Nel suo rapporto annuale sulle emissioni, reso pubblico ieri, il Canadian Climate Institute ha affermato che le emissioni del paese sono state ridotte dello 0,8 per cento nel 2023, per un totale di 702 megatonnellate di anidride carbonica equivalente e dell’8 per cento rispetto al 2005.
Dave Sawyer, economista ambientale principale presso l’organizzazione di ricerca, ha affermato che i risultati mostrano che c’è stato un “modesto progresso” verso la riduzione delle emissioni di gas serra e che “vediamo che la politica sta iniziando a funzionare”.
Il miglioramento è reale ma procede in modo troppo lento. Il Canadian Climate Institute mette in evidenza la necessità che il paese acceleri il progresso se intende raggiungere il suo obiettivo del 2030 che è quello di ridurre le emissioni del 40-45 per cento rispetto ai livelli del 2005.
Le riduzioni più notevoli sono avvenute nel settore elettrico, che è passato dal carbone ad alta intensità di emissioni ad altri combustibili, come il gas naturale, e nel settore edile.
Questi guadagni, tuttavia, sono stati compensati dall’aumento delle emissioni di petrolio e gas e da un aumento dei viaggi aerei dopo la pandemia, ha rilevato l’analisi.
Petrolio e gas hanno continuato una tendenza di lunga data di emissioni in costante aumento, con un incremento dell’1% o 2,2 megatonnellate dal 2022, e ora rappresentano il 31% del totale nazionale del Canada.”Abbiamo questa specie di effetto yin e yang in cui cerchiamo di mantenere basse le emissioni, ma petrolio e gas continuano a tirarci su”, ha detto Sawyer in un’intervista.
Sawyer ha detto che i progressi compiuti nel settore elettrico sono stati notevoli. Le emissioni di quel settore hanno continuato a scendere e ora sono inferiori del 62% rispetto al 200
Quando si tratta di edifici, la riduzione delle emissioni deriva da aggiornamenti come le pompe di calore, insieme a un inverno insolitamente caldo. “Ancora una volta, i progressi nelle riduzioni delle emissioni del Canada sono nettamente diversi nei vari settori. I governi di tutto il paese devono accelerare lo sviluppo di politiche e rafforzare le misure già in atto, come l’elettrificazione e i sistemi di tariffazione del carbonio industriale”, ha affermato Rick Smith, presidente del Canadian Climate Institute.
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