Ontario

“Crisi ambulanze?
Responsabili i Comuni”

TORONTO – Diversi comuni dell’Ontario affermano che i loro servizi paramedici sono sottoposti a un’enorme pressione, con preoccupanti periodi di tempo durante i quali non sono disponibili ambulanze per rispondere alle chiamate, ma la provincia non tiene traccia del problema. Il governo dispone di dati sulle ore che i paramedici trascorrono in attesa nei pronto soccorso per trasferire i pazienti alle cure di un ospedale, che spesso è un fattore chiave nella disponibilità delle ambulanze, ma non li rivela. E così mentre i paramedici chiedono di conoscere i dati ed il governo fa orecchie da mercante, i comuni mettono in evidenza come il servizio sia decisamente in difficoltà.

Il problema, secondo molti lavoratori del settore, sarebbe proprio la mancanza di informazioni provinciali pubblicamente disponibili rende difficile valutare la portata della questione. “Vogliamo solo essere in grado di avere una base di riferimento per dire: ‘Oh, le cose sono migliorate dal 2020 o dal 2018’ ed essere in grado di quantificare i dati in modo da essere in grado di prender in considerazione soluzioni – ha detto Niko Georgiadis, presidente del CUPE Ambulance Committee of Ontario – i centri da dove partono le ambulanze sono per lo più gestiti dalla provincia, quindi dovrebbero essere in possesso di dati relativi alla frequenza con cui ambulanze non sono disponibili, situazioni note come codice zero o codice nero”.

Accuse, queste attribuite al governo della provincia, che un portavoce del ministro della Salute Sylvia Jones rispedisce al mittente: il governo, dice, non tiene traccia di ciò perché i comuni sono responsabili delle strategie di distribuzione delle ambulanze.

L’Ontario genera rapporti mensili basati sui dati dei centri di spedizione delle ambulanze, compreso il tempo che i paramedici trascorrono in attesa nei pronto soccorso degli ospedali noti come ritardi di scarico. Ma le richieste di poter visionare i numeri, inclusa quella specifica di poter consultare il rapporto più recente, non sono state accolte.

Jones ha implementato e ampliato vari programmi per affrontare i problemi di disponibilità delle ambulanze, dall’aumento dei finanziamenti per gli infermieri per monitorare i pazienti in ambulanza in modo che i paramedici possano tornare sulle strade, al consentire ai paramedici di portare i pazienti in una struttura diversa da un pronto soccorso. “La strategia in quattro parti del nostro governo per affrontare i problemi relativi ai tempi per affidare i pazienti agli ospedali prende in considerazione la necessità che le ambulanze tornino sulle strade più velocemente, cure tempestive e appropriate nella comunità, facilitare il trasporto non in ambulanza per i pazienti non gravi e aumento del numero di operatori sanitari”, ha detto la portavoce Hannah Jensen.

Ma diverse comunità affermano che dal 2021 al 2022 i ritardi di consegna dei pazienti agli ospedali e la mancanza di ambulanze disponibili sono saliti alle stelle.

(Foto tratta dal sito tehn.ca)

More Articles by the Same Author: