TORONTO – Il numero di atti di violenza che hanno coinvolto i passeggeri della TTC è diminuito di quasi il 20% a seguito dell’aumento della sicurezza sulla rete dei trasporti pubblici di Toronto.
Un nuovo rapporto della Toronto Transit Commission, che verrà presentato al board alla fine di questa settimana, ha mostrato che ci sono stati 111 incidenti a febbraio rispetto ai 136 segnalati a gennaio.
La diminuzione del 18% dei reati contro i clienti è avvenuta lo stesso mese in cui 80 agenti di polizia di Toronto sono stati stanziati nelle stazioni della metro e sui mezzi di trasporto della TTC in seguito di una serie di incidenti violenti.
Sebbene il tipo specifico di reato non sia elencato nel rapporto, la TTC ha affermato che il numero di atti violenti che hanno coinvolto gli utenti a febbraio è stato di 2,15 per milione di imbarchi, in calo rispetto ai 2,72 di gennaio. È stato inoltre segnalato una diminuzione del numero degli atti di violenza contro i dipendenti dell’azienda di trasporto pubblico, con 99 reati a febbraio contro i 103 a gennaio. “La sicurezza dei clienti e dei dipendenti è fondamentale in tutto ciò che facciamo alla TTC – ha affermato il ceo della TTC Rick Leary nel rapporto che verrà presentato al board giovedì – continuiamo a lavorare con la città di Toronto, la polizia, i nostri partner sindacali, nonché i nostri dipendenti e clienti in prima linea per rendere la TTC il più sicura possibile”. La presenza di 80 agenti della polizia di Toronto sulle proprietà della TTC a febbraio – a seguito di una serie di incidenti violenti preoccupanti avvenuti sui mezzi e nelle metro – è stata interrotta il mese scorso a causa della mancanza di fondi comunali.
Lo stanziamento degli agenti di polizia – che hanno fatto turni straordinari per un costo totale di circa $ 1,5 milioni al mese – è stato momentaneo dal momento che la città ha detto di non potersi permettere il loro servizio a tempo indeterminato senza ulteriori finanziamenti.
Ma nonostante gli 80 agenti abbiano pattugliato il sistema dei trasporti, i viaggiatori continuano a non sentirsi sicuri quando salgono su un pullman o attendono un treno in una delle tante stazioni metropolitane. Appena qualche settimana fa alla Keele Station in un accoltellamento “non provocato” ha perso la vita Gabriel Magalhaes di soli 16 anni. “Come tutti i residenti di Toronto sono profondamente rattristato dalla scomparsa di Gabriel Magalhaes – ha scritto Leary nel rapporto – i nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici in questo momento difficile”.
E proprio la necessità di viaggiare senza correre il rischio di essere oggetto di violenza è diventata un punto focale della corsa a sindaco della città. I candidati Brad Bradford e Mitzie Hunter hanno entrambi lanciato l’idea di sistemare barriere per impedire ai viaggiatori di essere spinti sui binari: una misura, questa, che secondo le stime della TTC potrebbe costare $ 1,35 miliardi. Nel frattempo, la candidata Ana Bailao ha detto che taglierebbe i contratti per i cellulari in dotazione al municipio fino a quando la TTC non avrà un servizio mobile sotterraneo mentre il candidato Josh Matlow ha affermato che lancerà un “Fondo comunitario per la salute e la sicurezza” come risposta ai problemi di sicurezza dei trasporti di Toronto.
Nella foto in alto, la stazione metro di Keele e Bloor Street (Instagram ttc metro station)
