TORONTO – Il Venerdì Santo, le strade del quartiere di College a Toronto tornano a essere una vivida testimonianza della Passione di Cristo. La parrocchia di San Francesco d’Assisi che ha organizzato infatti la sua processione del Venerdì Santo, una tradizione della settimana santa che è sfilata per il 60° anno.
Una processione, questa, alla quale hanno assistito decine di migliaia di persone che si sono disposte ordinatamente ai lati delle vie chiuse al traffico per l’occasione, per rivivere la Via Crucis di Gesù, stazione dopo stazione, dalla condanna a morte alla sepoltura.
Alle 3 del pomeriggio dal piazzale della Chiesa di San Francesco d’Assisi che si trova al 72 Mansfield Avenue, all’incrocio con Grace Street, la processione ha percorso le vie di Little Italy per fare ritorno alla fine nuovamente in chiesa.
Ad accompagnare la sfilata che unisce fede e tradizione, preghiere e canti, tre bande musicali, rappresentanti di club e associazioni italocanadesi e tantissimi fedeli che ogni anno giungono per l’occasione anche da altre parti della città. E come sempre, non sono mancate personalità politiche. Alla Via Crucis di College ha partecipato anche il Console generale d’Italia Luca Zelioli.
Ma con grande sorpresa questa processione, ormai storica, ha annoverato una massiccia presenza di giovani. Genitori con i loro bambini, tanti ragazzi adolescenti che si sono uniti alle persone meno giovani che della processione di College hanno fatto un appuntamento da non perdere.
Soddisfatti della grande partecipazione alla manifestazione religiosa sono stati ovviamente il parroco della Chiesa di San Francesco d’Assisi padre Massimo Buttigieg e il comitato che la organizza con grande impegno.
La processione della Chiesa di San Francesco d’Assisi è cresciuta anno dopo anno. “È il modo migliore per noi credenti vivere la Pasqua, per capire l’essenza di questa celebrazione”, dicono molte persone che ogni anno assistono alla Via Crucis. “È stata un’iniziativa degli italocanadesi, originariamente si trattava di una semplice rappresentazione teatrale nella sala parrocchiale. Si è evoluta nel corso degli anni – ha detto padre Buttigieg – da quei primi giorni, abbiamo aggiunto altre statue, volontari in costume, oggi abbiamo otto statue in totale e circa 200 persone che vestono i panni dei personaggi che hanno accompagnato Gesù al Golgota”.
Ancora una volta la Via Crucis di Little Italy è stata molto più di una tradizione culturale e grazie ai giovani, si è riaccesa la speranza che negli anni a venire, possa continuare a vivere.
Nelle foto sotto, alcuni momenti della processione del Venerdì Santo di College; fra i partecipanti, si riconoscono il Console Generale d’Italia Luca Zelioli, l’MPP Tom Rakocevic ed altri esponenti politici