TORONTO – L’evento era stato presentato come un Gala per il 50° anniversario di LIDO Construction. Era questo e molto di più! Innanzitutto, l’ammissione di pregiudizi personali. Sono rimasto colpito dai dettagli organizzativi, a partire dal sottofondo musicale che ha accolto gli ospiti all’ingresso e nella sala. Ha creato un’atmosfera accogliente pari solo alla qualità del servizio, alla varietà di antipasti, al gusto squisito manifestato nell’allestimento e alla puntualità di una cena di prima classe, preparata con cura e servita con grande attenzione.
Non riesco a ricordare un’occasione più impressionante. Madeleine Brazeau-Montesano ne sarebbe stata felice. Lei e suo marito, Donato (Dan), hanno fondato Lido Construction, un’impresa di carpenteria, 50 anni fa. L’evento era in suo onore.
Oltre al lascito di servizio, successo e impegno nella comunità, che lei e suo marito hanno voluto come tratti distintivi della loro azienda, il loro successo è stato costellato da contributi sostanziali a istituzioni e progetti orientati al servizio comunitario che raramente hanno ricevuto elogi pubblici. Non li hanno mai cercati.
Questa volta Dan voleva che tutti sapessero che Madeleine aveva lasciato un testamento in cui prevedeva che, per l’occasione, il LIDO facesse una serie di lasciti a favore dei seguenti enti: la Polizia Regionale di York e tre Ospedali (Humber River Health Foundation, Cortellucci Vaughan Hospital e Scarborough General). La polizia istituirà una Fondazione, i cui interessi maturati annualmente saranno destinati a premiare specifici agenti che si sono distinti per il servizio reso alla cittadinanza. Gli Ospedali faranno gli opportuni riconoscimenti intitolando a tale Fondazione specifiche aree delle loro strutture.
Diversi funzionari eletti hanno partecipato alle formalità. Il senatore Toni Varone ha presentato le proprie congratulazioni e ha letto un messaggio del Primo Ministro Carney. I parlamentari Francesco Sorbara e Judy Sgrò hanno portato i propri riconoscimenti. Il sindaco di Vaughan, Steven Del Duca, accompagnato da diversi consiglieri, ha fatto lo stesso. La direttrice esecutiva dell’Istituto Italiano di Cultura, Veronica Manson, ha portato le proprie congratulazioni e ha letto quelle “espressioni di merito” a nome dello Stato italiano da parte del Console Generale Luca Zelioli.
Un altro sindaco, quello di Palazzo San Gervasio, Luca Festino, anche lui accompagnato da alcuni consiglieri, ha consegnato una pergamena in riconoscimento del contributo di Dan e Madeleine. Filippo Gravina, presidente della Società Culturale Basilicata, ed una delle nipoti di Madeleine, Diane Beauchesne, ha aggiunto il tocco umano e distintivo. È stata la nota giusta per aggiungere apprezzamento al sindacato dei carpentieri, ai lavoratori, ai familiari e agli amici che hanno festeggiato con Dan e [postumo] Madeleine. L’architetto Rocco Maragna ha presentato una scultura dedicata all’evento, mentre la pittrice Mary Morganelli ha presentato un suo lavoro che testimonia l’incontro di Dan con il compianto Papa Francesco.
Un evento straordinario per celebrare i successi di una coppia umile il cui intero mondo ruotava attorno a loro. Anche offrendo ai partecipanti un gran gala, hanno salutato i loro ospiti con regali di grande effetto. Auguri a Dan, Madeleine e LIDO. E grande lavoro di Sam Ciccolini, maestro cerimoniere.
In alto, foto di gruppo per “Lido”, con Danny Montesano (al centro), i familiari e gli impiegati della compagnia da lui fondata cinquant’anni fa; qui sotto, una fotogallery dell’evento, con foto di Raquel e Raul (Corriere Canadese)