TORONTO – Siamo alla follia. Dopo che il messaggio dedicato alla mamma della Kew Beach Junior Public School di Toronto ha scatenato proteste ed è stato rimosso, ora anche gli insegnanti della scuola La Chanterelle di Quebec City hanno deciso di abolire la tradizionale festa della mamma con una più generica “festa dei genitori” che sia più inclusiva e non fonte di discriminazione nei confronti delle famiglie dove non ci sono una mamma e un papà ma due mamme, o magari due papà.
La controversa decisione ha scatenato un putiferio con chi vuole continuare a dedicare il giorno di festa alla mamma e chi invece ritiene che questa mossa possa sia positiva per i bambini. “È chiaro che questa iniziativa è stata motivata dalle buone intenzioni degli insegnanti nei confronti degli studenti della loro classe – ha affermato il Centre de services scolaire de la Capitale in un comunicato pubblicato sui social media – ma, chiaramente, la comunicazione può essere stata fraintesa e interpretata male, e ci dispiace”.
Scuse, queste, giunte dopo che il leader del partito Conservatore del Quebec, Eric Duhaime, ha condiviso su Twitter l’e-mail inviata ai genitori di La Chanterelle, chiedendo al ministro dell’Istruzione del Quebec Bernard Drainville se avrebbe permesso “l’abolizione della festa della mamma”. Duhaime ha detto a chiare lettere che non vuole vedere la festa della mamma e la festa del papà scomparire dalle scuole della provincia, ma che in alcune circostanze gli insegnanti devono adattarsi alla realtà dei loro studenti. “Onestamente, non posso credere di essere di fronte a voi oggi per ribadire l’importanza della festa della mamma e l’importanza della festa del papà – ha ribadito di fronte ai giornalisti a Quebec City – non sono affatto d’accordo a sostituire la festa della mamma o la festa del papà con la festa dei genitori”.
Duhaime, il cui partito non ha seggi nella legislatura del Quebec, si è scagliato anche contro un’altra scuola a nord di Montreal che ha detto ai genitori che la festa della mamma e la festa del papà sarebbero state sostituite con la festa dei genitori. Il Riviere-du-Nord School Service Centre, che sovrintende alle scuole nella Laurentians Region, ha dichiarato in una e-mail che la scuola in questione due giorni fa ha fatto un passo indietro ed ha comunicato ai genitori che la festa della mamma e la festa del papà torneranno ad essere presenti nel suo calendario.
Mona Greenbaum, direttrice della LGBT+ Family Coalition, ha dichiarato che celebrare la festa dei genitori, invece della festa della mamma o della festa del papà, non cancella la madre o il padre, mette solo più a loro agio i bambini che non provengono da famiglie tradizionali. “Tutto ciò che questi insegnanti stanno cercando di fare, in realtà, è rendere le scuole più inclusive per i bambini di tutti i tipi di famiglie – ha detto – non è un gesto politico. È un gesto di compassione e inclusione”.
Nessuno sta impedendo ai bambini di scrivere biglietti di auguri alle loro mamme, ha detto, viene solo riconosciuto che esistono altri tipi di famiglie. “Le identità dei bambini piccoli sono molto legate alle loro famiglie. Quindi è importante che le loro famiglie non vengano rese invisibili o cancellate. Le loro famiglie devono essere valorizzate, proprio come le altre famiglie”.
(Foto di Jonathan Borba – Unsplash)
