Canada Post e Cupw ai ferri corti: “Le offerte sono insoddisfacenti”
TORONTO – I dipendenti di Canada Post potrebbero iniziare, come già annunciato, uno sciopero. Ieri il Canadian Union of Postal Workers (CUPW) ha definito “insufficienti” le ultime offerte di Canada Post ed ha delineato le questioni chiave che rimangono ancora irrisolte.
Nonostante si sia riservato di valutare ancora le proposte della Crown Corporation, ieri il sindacato ha affermato che un aumento salariale del 13,59% in quattro anni è “insufficiente rispetto alla nostra ultima richiesta”, che prevedeva un aumento del 19% delle retribuzioni base degli iscritti “per tenere il passo con l’aumento del costo della vita”.
Il lavoro part-time e nei fine settimana, che è rimasto un punto critico, è rimasto un problema per il sindacato dopo le offerte dell’azienda. Il sindacato ha affermato che Canada Post intende introdurre circa il 20% in più di posizioni part-time rispetto al 10% attualmente in uso “invece di utilizzare lavoratori a tempo pieno e le disposizioni dei contratti collettivi esistenti per la consegna entro sette giorni”.
Il sindacato si è detto insoddisfatto anche delle proposte relative al “percorso dinamico”, che ottimizza i percorsi di consegna, e al livellamento del carico, che distribuisce l’elaborazione e la consegna della posta. Per quanto riguarda i benefit, il sindacato ha criticato la “qualifica a due livelli” di Canada Post, in base alla quale ci sarebbe una “seconda classe di requisiti di qualificazione per i benefit per i nuovi assunti, posticipando l’erogazione delle prestazioni sanitarie e pensionistiche a sei mesi di impiego regolare consecutivo”.
Un punto di cui il sindacato sembrava soddisfatto era che Canada Post avesse inserito altri sei giorni di permesso per motivi personali nei contratti collettivi. Tuttavia, il sindacato ha sottolineato che questi giorni sono contemplati nel Canada Labour Code e ha definito l’aggiunta “una mera facciata”.
Le nuove offerte includono un aumento salariale del 6% nel primo anno per i dipendenti attuali, del 3% nel secondo anno e del 2% rispettivamente nel terzo e nel quarto anno, ovvero il 13,59%. “Le offerte offrono inoltre ai dipendenti una migliore retribuzione sostitutiva per i congedi previsti dal programma di invalidità a breve termine e sei giorni di congedo aggiuntivi previsti dai contratti collettivi”, ha dichiarato Canada Post in una nota.
Fino a ieri sera il CUPW e Canada Post erano ai ferri corti.
Il negoziatore del CUPW, Jim Gallant, ha riferito che il sindacato ha proposto una sospensione di due settimane dello sciopero, periodo nel quale avrebbe soppesato le offerte della Crown Corporation ma ha ricevuto come risposta un secco no. Come dire, prendere o lasciare. Fino al momento in cui andiamo in stampa il CUPE non ha comunicato se accetterà la proposta di Canada Post.
(Foto: Instagram / torontolatinos)
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