TORONTO – Non è un futuro a colori quello che dipinge Canada Post. La Società canadese delle poste ha dichiarato che, dopo aver registrato un’altra enorme perdita di 748 milioni di dollari nel 2023, la sua situazione finanziaria è così cupa che potrebbe esaurire i fondi operativi in meno di un anno.
Nel suo rapporto annuale pubblicato venerdì, la società prevede che senza grandi modifiche al suo modello operativo, le “perdite saranno maggiori e insostenibili negli anni futuri”.
“Anche con l’aumento del prezzo dei francobolli recentemente proposto da Canada Post, la Corporation prevede che, senza ulteriori prestiti e rifinanziamenti, scenderà al di sotto dei requisiti operativi e di liquidità di riserva richiesti entro l’inizio del 2025”, afferma il rapporto.
La situazione, del resto, sta peggiorando dal 2018. Negli ultimi sei anni, le perdite hanno totalizzato 3 miliardi di dollari.
L’azienda cita il calo delle entrate derivanti dalla consegna di posta e pacchi.
La consegna di lettere, inoltre, è in calo dal 2006. Nel 2023 Canada Post ha consegnato meno di 2,2 miliardi di lettere. Anche il costo della consegna di posta e pacchi è in aumento, ha affermato la società. Canada Post ha lottato per competere nel periodo post-pandemia con il crescente numero di nuove società di consegna di proprietà privata che utilizzano quello che definisce un modello di business di “manodopera a basso costo”.
“La concorrenza è cresciuta rapidamente, appoggiandosi ai loro modelli di business a basso costo di manodopera che si affidano ad autisti a contratto per fornire prezzi più bassi, oltre a una maggiore comodità con il servizio serale e nei fine settimana”, afferma il rapporto.
Canada Post ha tentato di entrare nel mercato dell’e-commerce, ma la sua quota “si è rapidamente erosa” dal 62% nel 2019 a solo il 29%. “Anche se da alcuni anni segnaliamo il declino della nostra situazione finanziaria, l’attuale panorama competitivo ha rapidamente aggravato le nostre sfide, che stanno raggiungendo un punto critico”, si legge nello studio.
All’inizio di quest’anno, la società ha venduto i suoi reparti IT e logistica come parte di un piano di trasformazione per salvare il servizio postale nazionale in difficoltà. La Crown Corporation ha inoltre modernizzato le sue strutture e cercato di migliorare il servizio clienti. “Basandosi sui miglioramenti che abbiamo apportato all’intera organizzazione negli ultimi anni, Canada Post è impegnata a guidare questo cambiamento”, ha affermato il presidente della società Doug Ettinger in un comunicato stampa.
La Canadian Union of Postal Workers (CUPW), che rappresenta 60.000 dipendenti, non ha risposto alla richiesta di commento della CBC. CUPW e Canada Post sono attualmente al tavolo deI negoziati per discutere il prossimo contratto collettivo per i lavoratori, che chiedono aumenti per poter fronteggiare il costo della vita.
(Foto di Colby Winfield – Unsplash)
