Cultura

Bunny-man, primo supereroe italiano

TORONTO – Casualmente, pochi giorni dopo che io e i miei figli adolescenti stavamo discutendo di ipotetici crossover nel mondo dei fumetti, in cui mio figlio maggiore suggeriva che John Wick avrebbe dovuto fare squadra con Batman, il produttore italiano Andrea Iervolino ha annunciato altri membri del cast del suo chiacchieratissimo film di supereroi indie Bunny-Man. Il progetto includeva già un cast eclettico che spaziava dalla leggenda della boxe Mike Tyson, a un James Franco quasi nella lista nera, a Bella Thorne, un’ex star della Disney e attrice/regista che ha messo piede in Only Fans. In aggiunta a questo miscuglio di attori, Andrea Iervolino ha recentemente annunciato l’aggiunta dei talenti italiani Michele Morrone e Franco Nero.

Bunny-Man è un rapper multimilionario che indossa una maschera da coniglio, mentre “dà la caccia ai colpevoli le cui azioni hanno portato al suicidio di sua sorella”. La trama sembra uscita da un concorso di scrittura per le elementari, ma Andrea Iervolino crede di avere davanti qualcosa di speciale , e potrebbe avere ragione. “Credo che Bunny-Man rivoluzionerà il modo in cui vediamo ai supereroi. Questo personaggio incarna sia il mistero che la modernità, non solo nella sua storia, ma anche nel modo in cui il pubblico si relaziona a lui”. I fan del franchise cinematografico da 1 miliardo di dollari John Wick non scherniranno la profezia di Iervolino, considerando che Wick parla di un assassino in pensione che vendica il suo cucciolo ucciso, e la moglie.

Il film Bunny-Man non è esattamente un progetto casuale proveniente dall’Italia. Per contestualizzare, secondo il Comic Book Promoter, Ivano Bariani (Promo-Comix), l’Italia, dal 2020, è nel bel mezzo di una sorta di mania per i fumetti post-pandemia. È interessante notare che i manga giapponesi dominano gran parte di quell’impennata nelle vendite di fumetti. “Manga” si riferisce a graphic novel o fumetti provenienti dal Giappone. E i giovani italiani li adorano. Nel 2021, “Le vendite di fumetti hanno quasi raggiunto i 100 milioni… con i manga che hanno raddoppiato le vendite di graphic novel, raggiungendo quasi i 57 milioni. L’ottanta percento dei fumetti venduti quell’anno erano manga. Considerando le vendite di tutti i libri, uno su 11 libri venduti in Italia quell’anno era manga”, ha affermato Bariani.

E gli italiani non sono necessariamente inesperti del mondo dei fumetti. Gli appassionati sapranno che Asso di Picche è stato probabilmente il primo supereroe dei fumetti italiano, creato nel 1945 da Mauro Faustinelli, Alberto Ongaro e Hugo Pratt. Il personaggio ha combattuto il crimine internazionale e aveva un alter ego come il giornalista Gary Peters, che è stato senza dubbio ispirato da Superman della DC Comics. Poi c’era il più popolare Diabolik, introdotto nel 1962 dalle sorelle milanesi Angela e Luciana Giussani. Diabolik seguiva le gesta di un ladro/assassino provetto in calzamaglia nera, un antieroe. Il fumetto è stato adattato due volte per il cinema, inizialmente nel 1968 e più di recente nel 2021, con Luca Marinelli come protagonista.

In un settore che negli ultimi 20 anni è stato dominato dai film Marvel e DC, il tentativo di Iervolino di introdurre un nuovo tipo di supereroe in un fiorente mercato europeo potrebbe rivelarsi estremamente redditizio. L’egemonia dei fumetti americani è finita da tempo, se non del tutto. I libri manga stanno vendendo più dei fumetti americani negli Stati Uniti, e gran parte di ciò è dovuto alla diversità del genere. Ed è questo che Iervolino e Motus Studios sperano di sfruttare con Bunny-Man. “Crediamo fermamente nel potenziale commerciale di Bunny-Man. Pensiamo davvero che possa dare il via a una saga di supereroi indipendente davvero unica” – Emanuele Moretti (CEO di Motus Studios).

Foto di Asso di Picche per gentile concessione di RCS Mediagroup, Panini e If Edizioni; poster di Bunny-Man per gentile concessione di Tatatu e Motus Studios
  

Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix

 

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