TORONTO – Diciassette casi di morbillo sono stati confermati in Quebec, Ontario, Saskatchewan e British Columbia – più della metà dei quali nell’area di Montreal.
Il direttore del Quebec Public Health, dottor Luc Boileau, ha confermato 10 contagi, quasi tutti in bambini: solo tre dei casi erano legati a viaggi fuori dal Paese.
Public Health Ontario ha invece confermato cinque casi di morbillo e ha affermato che tutti, tranne uno, avevano a che fare con viaggi fuori dal Canada.
L’ufficiale sanitario ha affermato che l’ultimo caso, che risale alla scorsa settimana, riguardava un uomo sulla trentina nella York Region a nord di Toronto ed era “probabilmente” correlato alla trasmissione comunitaria. La persona in questione era, tra l’altro, vaccinato.
L’uomo è stato in “stretto contatto” con studenti e insegnanti di una scuola superiore, quindi i funzionari della sanità pubblica si stanno assicurando che tutti siano vaccinati, ha detto il dottor Barry Pakes. Il 29 febbraio più di 1.500 studenti e 150 dipendenti hanno ricevuto la notifica da parte di funzionari della sanità pubblica in quanto erano stati esposti a un caso positivo di morbillo.
“Gli studenti che non hanno ricevuto due dosi di vaccino contro morbillo, parotite e rosolia non potranno tornare a scuola fino al 15 marzo”, ha detto Pakes.
Dawn Bowdish, docente di immunologia alla McMaster University di Hamilton, ha affermato che è raro che qualcuno venga infettato dopo essere stato immunizzato. “Quando sento parlare di un caso come questo, sono grata che la persona sia stata vaccinata perché significa che probabilmente il decorso della malattia è meno pericoloso di quello che avrebbe potuto essere”, ha detto, sottolineando che quello del morbillo non è solo il virus più grave e contagioso, ma quello che ha anche il “tasso di mortalità più alto tra tutte le infezioni prevenibili con il vaccino”.
La British Columbia e l’Ontario hanno segnalato gli ultimi contagi da questo virus nel 2019, quando la provincia occidentale ha incaricato genitori di studenti iscritti al sistema scolastico pubblico di fornire alle unità sanitarie pubbliche gli attestati di avvenuta vaccinazione.
Gli specialisti in malattie infettive affermano che un piccolo numero di casi di morbillo può degenerare in infezioni diffuse come è avvenuto in altre parti del mondo, compresa l’Europa, dove sono stati confermati migliaia di contagi.
Henry ha esortato i genitori a garantire che i bambini siano vaccinati contro il morbillo, soprattutto se intendono viaggiare durante le vacanze di primavera, che in B.C. inizieranno la prossima settimana. “Stiamo assistendo a molte malattie che erano state quasi rese inesistenti, che iniziano a ripresentarsi a causa dell’esitazione nei confronti del vaccino – ha detto il ministro della Sanità Mark Holland – dobbiamo depoliticizzare l’informazione sanitaria. Dobbiamo essere una società che segue la scienza… Non dovrebbe esserci alcuna faziosità nel seguire i migliori consigli sanitari che siano radicati nella scienza e nell’evidenza”.
Health Canada ha affermato che a marzo 2021 i tassi di copertura vaccinale nazionale erano simili a quelli del 2019, con il 92% dei bambini di due anni vaccinati contro il morbillo. Il Canada ha fissato un obiettivo di copertura del 95% entro il 2025 per vari vaccini infantili, comprese due dosi di un vaccino contenente quello contro il morbillo entro i sette anni di età.
Nella foto in alto: eruzione cutanea caratteristica del morbillo (www.saluteokay.com)
