Il Commento

Codice di condotta criminale, gangsterismo e persecuzione

TORONTO – Siamo in una nuova era di comportamenti umani e codici etici. La maggior parte di noi vuole “farsi i fatti propri”, guadagnarsi da vivere, provvedere ai nostri figli, godersi le nostre famiglie e vivere felici e contenti. Lo so… è idilliaco e ingenuo.
Alcune delle istituzioni che abbiamo creato nel corso dei decenni e dei secoli, cercando di renderle stabili e perfezionarle, sembrano ora sviluppare delle crepe. Immaginate di essere un genitore i cui ragazzi sono iscritti all’iconica scuola privata St. Michael’s College School. Sono al sicuro? Cosa stanno imparando?
Nessuno dovrebbe lanciare una caccia alle streghe. Questo non è il caso in cui le persone dovrebbero “buttare via il bambino con l’acqua sporca”. Con il dovuto rispetto per le vittime e le loro famiglie, i colpevoli devono essere trattati severamente e il personale di vigilanza epurato; ma l’istituzione ha ancora molto per cui essere lodata. Non dobbiamo essere attirati in una sorta di isteria di massa.
Il Corriere Canadese è stato franco, onesto e trasparente sulla SMC, come lo è stato per il Toronto Catholic District School Board (TCDSB) – i suoi fiduciari, il suo staff e alcuni dei suoi critici. A questo proposito, attivisti radicali della comunità LGBTQ2+ hanno lanciato quella che può essere descritta solo come una caccia alle streghe a tutto tondo per sradicare l’etica cattolica dal sistema scolastico dell’Ontario.
Il codice cattolico è un’ideologia onnicomprensiva e costrutto morale che si occupa anche della sessualità umana. La gente lo trova troppo restrittivo. Va bene. Non è una novità. Dovrebbero andare in un ambiente diverso.
Invece, lanciano abusi, diffamazioni e minacce contro chiunque essi ritengano che si opponga al loro nuovo ordine mondiale. Il loro oltraggio morale si basa su una “nuova religione” meglio descritta da Carl F. Stychin nel Mc- Gill Law Journal con il titolo Same- Sex Sexualities and the Globalization of Human Rights Discourse, del 2004.
I “valori religiosi tradizionali” sono diventati, a loro avviso, inaccettabili perché le pratiche sessuali sposate dai valori cattolici sono considerate bigotte e omofobe. No, sono una guida per il comportamento e l’armonia sociale.
L’LGBTQ2+ preferisce un nuovo standard, ossia il Codice dei diritti umani (HRC). Nella mia rispettosa opinione, il Codice Cattolico è molto più inclusivo in ampiezza e profondità, tranne per il fatto che l’HRC viene applicato dalla polizia di Stato e da chiunque lo motivi con denunce di presunte rimostranze, una moderna inquisizione spagnola.
Questo processo di proteste è diventato un settore fiorente per studi legali boutique come Rubin Thomlinson e BLG. È diventata una mazza da baseball appuntita per moralizzare teppisti come Nicole Richard e Paolo De Buono, attivisti radicali LBGTQ2+ che si battono per distruggere le scuole cattoliche e chiunque li ostacoli.
Lei e De Buono sembrano specializzarsi nella guerriglia per distruggere i supporti economici di chiunque osi offrire un’opinione che potrebbe differire dalla loro… molto democratico!
De Buono ha preso a (I) minacciare il Cardinale con espulsione dalla sua classe scolastica cattolica – come vescovo – insistere nel sostenere il catechismo cattolico, (II) esortare i genitori a portare i loro figli in un consiglio scolastico “più sicuro” – quello pubblico, (III) implorare i fedeli cattolici ad astenersi dal dare contributi alla Chiesa, (IV) minacciare e lanciare denunce HRC contro fiduciari che accusano di omofobia, (V) scrivere al ministro per tenere il TCDSB in disprezzo per aver permesso il programma di lingue internazionali, (VI) intimidire gli inserzionisti sul Corriere Canadese ritirare dal giornale la loro pubblicità, (VII) far sì che l’Ontario College of Teachers esplori la possibilità di togliergli la licenza per l’insegnamento a Michael Del Grande per il linguaggio utilizzato nel dibattito.
Chi è questa persona, vi chiedete? E come ha preso la licenza per fare quanto sopra e altro ancora? Ecco come il Comitato per l’esposizione di giudici, avvocati e funzionari pubblici disonesti e incompetenti (CEDIJAPA) lo ha definito: elfo etico. Perché?
Secondo la Law Society of Ontario, il tribunale disciplinare ha trovato Paolo De Buono… d’aver commesso una cattiva condotta professionale per non aver consegnato una pratica ad un cliente il quale ne aveva diritto e non aver co-operato con la Law Society. Con decisione e ordinanza del 7 dicembre 2010 il collegio giudicante ha disposto quanto segue: (1) L’avvocato è ammonito. (2) L’Avvocato pagherà le spese alla Law Society per un importo di $ 2000 entro sei mesi dalla data del presente Ordine.
(Mettetevolo in c… ha detto Paolo!). La CEDIJAPA sostiene che sia stata la reazione di De Buono nel rifiutare di cooperare con gli investigatori etici. Pratica ancora legge, a Woodbridge, Ontario. Insegna anche la prima elementare – ora a distanza, attraverso l’Accademia di Sant’Anna – da dove lancia frecciate, pietre e accuse velenose e diffamatorie contro qualsiasi cosa sia cattolica. A proposito, dice di andare in Chiesa; probabilmente per cercare coloro che “hanno bisogno di essere salvati”.
PER LEGGERE I COMMENTI PRECEDENTI: https://www.corriere.ca/il-commento/

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