Università

Conferenza GSAIS
“Memoria e Immaginazione”

TORONTO – Da venerdì 12 a domenica 14 si terrà online la Conferenza GSAIS (Graduate Students’ Association of Italian Studies), dal tema: “Memoria ed immaginazione nella narrativa e nella non-fiction italiana”. A organizzare la conferenza sono Elisabetta Carraro, Sylvia Gaspari, Benedetta Lamanna e Nattapol Ruangsri, dottorandi in Italianistica alla Università di Toronto, che hanno gentilmente accettato di rispondere a qualche domanda sull’evento.

Per cominciare, potete spiegarci che cos’è la conferenza GSAIS?
«La conferenza GSAIS ha luogo ogni due anni ed è organizzata da studenti graduate nel dipartimento di studi italiani dell’università di Toronto; quindi è una conferenza che prende forma dall’organizzazione studentesca GSAIS, un gruppo dinamico nel Dipartimento di Italian Studies».

Come hanno influito le limitazioni imposte dalla pandemia sull’organizzazione di un evento di questo calibro?
«Paradossalmente, grazie alle restrizioni imposte dalla pandemia, abbiamo avuto l’occasione di essere creativi e pianificare una conferenza multimediale con relatori internazionali provenienti dal Canada, dall’Italia, dagli Stati Uniti, dall’Irlanda, dall’Inghilterra, dal Belgio, dalla Polonia, dalla Svizzera, ecc., che forse non avrebbero potuto partecipare altrimenti alla conferenza. Anche se non potremo incontrarci di persona non mancheranno le occasioni per interagire: infatti useremo Crowdcast, una piattaforma virtuale che consente al pubblico di interagire live tramite commenti e feedback. La piattaforma faciliterà l’interazione tra i relatori e il pubblico rendendo la conferenza interattiva».

Il tema della conferenza, “Memoria e immaginazione”, si presta a molteplici interpretazioni. Come siete arrivati a elaborarlo? Come lo hanno recepito i partecipanti?
«Questi temi sono emersi inizialmente leggendo “The Book of Memory” di Mary Carruthers. Ci ha colpito la differenza nelle funzioni della memoria e l’immaginazione dai tempi di Dante al giorno d’oggi. Ci siamo chiesti cosa significassero questi topoi per individui di epoche diverse e quali fattori hanno portato a queste definizioni. Anche se l’ispirazione era di ambito medievale, la conferenza avrà un respiro molto ampio: infatti memoria e immaginazione verranno affrontate sia come categorie separate sia in relazione l’una con l’altra. Abbiamo anche considerato la presenza dei temi di memoria e l’immaginazione in diversi generi, tra cui il teatro, la narrativa fantastica e fantascientifica, le biografie, la corrispondenza di guerra, ecc. Abbiamo avuto una risposta molto positiva da parte di studiosi di tutto il mondo, che hanno affrontato i temi della conferenza con grande riflessione, intelligenza e creatività».

Cosa prevede il programma della conferenza?
«Il programma prevede tre giorni di discussione dinamica sulla memoria e l’immaginazione nella letteratura medievale, nella fantascienza, nella scrittura delle donne e nella letteratura dell’esilio. Queste sessioni promettono un dibattito stimolante per i partecipanti. Avremo anche la fortuna di avere due ospiti speciali che parteciperanno ad una tavola rotonda sul tema di “Memoria e immaginazione nella fantascienza italiana”: lo scrittore italiano Valerio Evangelisti e lo scrittore ed esperto di fantascienza Domenico Gallo. Domenica 13 marzo sarà dedicata alle celebrazioni per il centenario dalla morte di Mario Pratesi. Abbiamo inoltre avuto l’occasione di collaborare con la Prof.ssa Anne Urbancic e la E.J. Pratt Library; questa collaborazione ha dato luogo al Mario Pratesi Commemoration Program, che include la proiezione di “La viaccia” di Mario Bolognini, un film basato su uno dei romanzi più famosi dell’autore toscano. Questo evento include anche la possibilità di partecipare a una mostra virtuale curata dalla E.J. Pratt Library sulla loro collezione di lavori inediti e carteggi dell’autore».

E una volta conclusa la conferenza?
«Abbiamo in programma di pubblicare gli atti del convegno, in modo da continuare la discussione scientifica sulla memoria e l’immaginazione nella letteratura italiana. » Ulteriori informazioni, incluso il programma del convegno, si trovano sul sito https://gsais.sa.utoronto.ca/. L’iscrizione alla conferenza è gratuita ed è aperta a tutti; vi si può accedere con il link: https:// www.crowdcast.io/e/international-conference.

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