TORONTO – Per annunciare l’uscita in Italia di “Captain America: Brave New World” in Italia la Marvel ha arruolato due dei più famosi capitani di football italiani, Francesco Totti e Alessandro Del Piero. Nel ruolo del supereroe della seconda guerra mondiale c’è Anthony Mackie. L’attore nato in Louisiana ha debuttato nel film biografico su Eminem 8 Mile (2002) e alla fine ha ottenuto il riconoscimento mondiale interpretando Falcon in Captain America: Winter Soldier (2014). Per gli italiani [e il resto del mondo] la promozione crossover ha perfettamente senso poiché le icone del football godono di tanta fama a livello globale quanto le celebrità a Hollywood.
La pubblicità, intitolata “3 Capitani“, inizia con Giusy Meloni di DAZN nelle vesti di cronista fuori dall’Olimpico di Roma. “Siamo ancora qui ad aspettare che arrivi il capitano, c’è grande emozione ma il capitano non si è fatto vedere”. Stacco a una scena al bar in cui l’aperitivo di Totti e Del Piero viene interrotto dalla notizia della scomparsa di un capitano. La scena è anche un ritorno alle vignette del 2002 di La Gazzetta dello Sport che prendevano in giro le Barzellette di Totti, in cui i due azzurri si scambiavano frecciatine.
La pubblicità segue la corsa di Totti e Del Piero verso lo stadio, che include loro che saltano in sella a una vespa, che rubano un pallone da calcio e palleggiano fino allo Stadio Olimpico. Tutto questo per dimostrare chi è il vero capitano, per scoprire poi che i tifosi stanno aspettando Capitan America all’interno dello stadio. Mackie ha riflettuto sulle riprese, “Non capita tutti i giorni di passare del tempo con leggende come Totti e Del Piero. La loro presenza da sola rende tutto speciale per me e per tutti i fan coinvolti”.
Oltre al divertimento e alle battute, c’era una campagna intelligente gestita dalla Marvel, che giocava sull’ammirazione di due giocatori di football franchising, che in Italia sono noti come giocatori “Bandiera”. Vale a dire, atleti di un solo club che diventano i portabandiera delle loro squadre. Sia Del Piero che Totti hanno dedicato le loro carriere alla Juventus e alla Roma, rispettivamente per 19 e 25 anni. Il super soldato della seconda guerra mondiale, o Capitan America come è conosciuto, è l’incarnazione del patriottismo attraverso la leadership e la perseveranza. Queste qualità calzano a pennello le carriere di entrambi gli atleti.
Del Piero: “Non ho rimpianti per la mia carriera. Non mi pento delle decisioni che ho preso, inclusa quella di rimanere nonostante il declassamento della Juventus in Serie B. È stata una scelta difficile, ma sono comunque felice di averla fatta perché pensavo fosse giusta. Non cercavo più soldi o altri vantaggi, visto che Torino mi aveva già dato tanto, diventando capitano e restandoci per 19 anni ho vissuto tutto, dal top al flop, e ne sono soddisfatto”.
Totti: “Per me i tifosi sono stati la cosa più importante della mia carriera, mi hanno spinto, mi hanno aiutato, mi hanno sostenuto, mi hanno fatto sentire diverso dagli altri. Per fortuna li ho avuti al mio fianco fino alla fine”.
Nelle foto: Francesco Totti, Anthony Mackie e Alessandro Del Piero; Anthony Mackie (per gentile concessione di La Gazzetta dello Sport)
Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix