TORONTO – Leader politici, polizia, agenti di frontiera e dirigenti dell’industria automobilistica saranno convocati il mese prossimo per cercare di trovare modi migliori per rallentare la crescita esponenziale dei furti d’auto che affliggono la maggior parte delle principali città canadesi. Ad annunciare il vertice previsto per l’8 febbraio è stato il ministro della Pubblica Sicurezza Dominic LeBlanc. La speranza è quella di individuare soluzioni al problema a breve e lungo termine. Il ministro ha detto di aver parlato della questione con il premier dell’Ontario Doug Ford negli giorni scorsi e che l’Ontario è interessato a partecipare.
Quello dei furti d’auto è diventato un problema sempre più grande in tutto il Paese, con segnalazioni regolari di auto scomparse dai vialetti e dagli angoli delle strade in numeri record. Una emergenza a tutti gli effetti.
Nel 2022, i furti di veicoli sono aumentati del 50% in Quebec, quasi altrettanto in Ontario e del 35% nelle province dell’Atlantic Canada. Nello stesso anno nella sola Toronto sono stati rubati 9.600 veicoli, il 300% in più rispetto al 2015.
Con sempre maggior frequenza, ha fatto notare Le Blanc, gli obiettivi non sono solo le aut
o parcheggiate, ma quelle in cui i conducenti sono ancora al volante.
“Una delle cose che ci preoccupa maggiormente è che siamo di fronte a un crimine violento, le persone vengono aggredite dai ladri che intendono appropriarsi delle loro auto – ha detto LeBlanc – quindi pensiamo che sia un’importante opportunità per noi lavorare con partner in tutto il Canada e agire per affrontare qualcosa che sta diventando sempre più una preoccupazione in ogni parte del Paese”.
Del resto i numeri parlano da soli. Le forze di polizia dell’area di Toronto affermano che tra il 2021 e il 2022 c’è stato un aumento del 104% dei furti d’auto.
È una escalation quella dei furti di veicoli nonostante Ottawa insista nell’affermare di avere leggi severe volte a prevenire i furti e protocolli di tracciamento intesi a impedire che le auto rubate vengano esportate in container. Le bande specializzate in furti d’auto collaborano con gruppi della criminalità organizzata per inviare i veicoli in Medio Oriente e in Africa, o le usano in Canada per commettere crimini prima di distruggerle. Recentemente sono apparse online foto di auto con targhe canadesi nei parcheggi di rivenditori di auto usate all’estero.
Nella foto in alto, un ladro d’auto in azione (Instagram / ttndailyinstg)