TORONTO – Tutto fa prevedere che quello in arrivo sarà un autunno caldo sul fronte scuola. Gli insegnanti dell’Ontario, ormai senza contratto da oltre un anno, sono sul piede di guerra e lasciano la porta aperta ad un eventuale sciopero. Ieri, ad esempio, l’Elementary Teachers’ Federation of Ontario (ETFO) ha dato il via alle votazioni dei propri membri che potranno così dare il proprio consenso allo sciopero. Le votazioni si protrarranno fino al 17 ottobre con insegnanti delle varie regioni che voteranno in giorni diversi. Ieri, è stato ad esempio il turno dei docenti dei consigli scolastici di Ottawa-Carleton e Upper Grand.
La presidente dell’ETFO Karen Brown ha comunque affermato che se i membri voteranno a favore di uno sciopero, ciò non significa necessariamente che gli insegnanti lasceranno il lavoro. “Un forte risultato a favore dello sciopero aiuterà l’ETFO a comunicare al governo Ford che deve prendere sul serio la contrattazione – ha scritto in una nota – al momento stiamo lavorando con un mediatore per poter esplorare tutte le opzioni possibili per giungere a contratti equi per i membri dell’ETFO, i voti di sciopero centrali sono un altro strumento che possiamo utilizzare per raggiungere le migliori condizioni di lavoro e di apprendimento possibili”.
Brown ha fatto notare che da quando il sindacato ha presentato istanza di conciliazione il mese scorso, c’è stato qualche movimento su questioni chiave al tavolo delle trattative.
L’ETFO ha respinto la proposta del governo di accettare un arbitrato vincolante per raggiungere un accordo, invito che il sindacato che rappresenta gli insegnanti delle scuole superiori pubbliche, ha invece provvisoriamente accettato.
La Ontario Secondary School Teachers’ Federation (OSSTF) ha momentaneamente acconsentito a negoziare con il governo fino alla fine di ottobre e poi a passare ad un arbitrato vincolante, che eliminerebbe la possibilità di uno sciopero. Ma la sua più grande rappresentanza degli insegnanti al tavolo delle trattative non è favorevole e i membri hanno tempo fino al 27 settembre per votare se andare avanti con il percorso di contrattazione intrapreso.
Gli insegnanti delle scuole elementari hanno rifiutato l’offerta dell’Ontario di ricorrere ad un arbitrato vincolante per evitare lo sciopero.
Votazioni sono in programma anche in seno alla Ontario English Catholic Teachers’ Association (OECTA): i membri si esprimeranno a favore o meno di una serrata il 18 e 19 ottobre.
(Foto di Kimberly Farmer – Unsplash)
