Porte di banchina, sospeso il progetto pilota
TORONTO – Non se ne farà nulla. Almeno per ora. La Ttc abbandona il progetto pilota che prevede l’installazione di porte di banchina alla stazione di Dundas il prossimo anno, affermando che chiederà invece a una commissione di considerare la misura come parte delle sue priorità di bilancio per il 2026. Le porte di banchina sono barriere e porte che separano le banchine dai binari. Quando un treno si ferma in stazione, le porte si aprono, consentendo ai passeggeri di entrare e impedendo a persone, animali e oggetti di cadere sui binari. Un progetto, questo annunciato il 17 giugno, che la Ttc studia da anni.
Secondo un rapporto presentato al board della Ttc, il costo di un sistema di porte di banchina per le linee 1, 2 e 4 è stimato in 4,1 miliardi di dollari. Il rapporto afferma che il costo medio delle porte per due banchine in una stazione si aggirerebbe tra i 44 e i 55 milioni di dollari.
Ed ora nonostante sembrasse una cosa fatta, secondo il consigliere Josh Matlow, il progetto rischia di non diventare realtà. “Non voglio che questo progetto sparisca così facilmente – ha detto Matlow al board – non voglio che venga messo da parte. Non voglio che venga considerato inesistente. E temo che sia questo il risultato se ci limitiamo a sottoporre la questione a una commissione.”
Matlow ha affermato che avrebbe voluto che la Ttc procedesse con la sperimentazione dell’idea in una stazione metropolitana. “Vorrei che alla fine venisse estesa a molte altre stazioni dove i dati dimostrano che abbiamo maggiori problemi – ha aggiunto – dobbiamo valutare se intendiamo considerarla seriamente una delle nostre priorità o meno”.
Il board ha deciso però che il suo comitato di pianificazione strategica dovrebbe valutare l’idea delle porte di banchina e il costo stimato, nell’ambito della presentazione del bilancio per il prossimo anno. “Le porte di banchina (PED) migliorano la sicurezza e il servizio della metropolitana impedendo l’accesso ai binari, riducendo così infortuni, decessi, traumi al personale e interruzioni del servizio”, si legge nel rapporto.
Il board ha inoltre deciso che incaricherà il personale di valutare costi e benefici di “opzioni tecnicamente fattibili” per individuare o scoraggiare quelle che la Ttc definisce “intrusioni a livello dei binari” nelle stazioni della metropolitana.
Il consigliere Jamaal Myers, presidente del board, ha presentato una mozione per eliminare la raccomandazione del personale intesa ad avviare il progetto pilota, affermando che le porte di banchina sarebbero “un piano molto costoso a questo punto”.