TORONTO – “La nostra pazienza sta per finire”. Lo ha detto la presidente della Elementary Teachers’ Federation of Ontario (Etfo) Karen Brown. Respingendo l’invito del ministro dell’Istruzione Stephen Lecce di accettare l’arbitrato e di fatto rinunciare a scioperare, il sindacato che rappresenta gli insegnanti elementari e gli operatori del settore educativo della provincia, ha affermato di aver presentato domanda di conciliazione al ministro del Lavoro.
“Nell’ultimo anno, il gruppo responsabile della contrattazione di Etfo ha tentato di risolvere questioni chiave per garantire un accordo equo per i suoi insegnanti, supplenti e operatori del settore educativo. Ma dopo un anno intero di trattative non ci sono progressi sufficienti, i negoziati sono a un punto morto”, ha affermato Brown.
Non è una buona notizia per il governo che sta cercando di evitare interruzioni delle lezioni nell’anno scolastico che sta per iniziare. Mantenere la promessa fatta e ribadita più volte dal premier Ford e dal ministro Lecce non sarà facile, almeno per quel che riguarda l’Etfo che è sul piede di guerra. Il suo no all’arbitrato vincolante è sembrato irremovibile. Secondo l’Etfo l’accordo include un arbitrato vincolante sugli interessi, qualcosa che i membri non sono disposti a prendere in considerazione in questo momento.
“L’arbitrato vincolante, a questo punto della contrattazione, equivale a correre il rischio con la speranza di trarne qualcosa di positivo per quel che riguarda i diritti e le prerogative conquistati con fatica dai nostri membri – ha detto Brown – siamo fiduciosi che un mediatore – una terza parte neutrale che contribuire a trovare una soluzione – ci aiuterà a esplorare tutte le opzioni possibili per raggiungere accordi che siano equi per i nostri membri, che sostengano il lavoro che svolgono con gli studenti delle scuole elementari e che rafforzino il nostro sistema dell’istruzione pubblica”.
La conciliazione, in sostanza, diventa l’ultimo tentativo per risolvere la controversia e giungere alla stipulazione di un nuovo contratto, il vecchio è scaduto un anno fa.
Se in sede di conciliazione non verrà raggiunto alcuna intesa, verrà emesso un avviso di “no board” ed a questo punto inizierà il conto alla rovescia per uno sciopero legale.
L’Etfo ha dichiarato pubblicamente che prevede di tenere a metà settembre e metà ottobre le votazioni dei membri per ottenere l’autorizzazione alla serrata.
Al pari dell’Etfo Anche l’Ontario English Catholic Teachers’ Association (Oecta) e l’Association des enseignantes et des enseignants franco-ontariens (Aefo) hanno respinto l’arbitrato vincolante proposto dal governo. Unico sindacato ad accettare la procedura e quindi a rinunciare ad astensioni dal lavoro è stato finora l’Ontario Secondary School Teachers’ Federation (Osstf).
Nella foto in alto, la presidente dell’Etfo Karen Brown (Instagram etfoeducators)
