TORONTO – Il vaccino contro il Covid-19 dovrebbe entrare a far parte dell’elenco dei nove vaccini obbligatori per gli studenti dell’Ontario. È quanto sostiene il Medical Officer of Health di Toronto Eileen de Villa che in un rapporto sottoposto al Board of Health di Toronto ha chiesto al governo della provincia di aggiungere questo vaccino a quelli previsti dall’Immunization of School Pupils Act.
Tra pochi giorni – durante la riunione del 27 settembre per l’esattezza – il Board of Health prenderà in considerazione la raccomandazione della dottoressa de Villa. Una raccomandazione, questa, che qualora venisse accolta e diventasse legge avrebbe l’effetto di uno tsunami tra polemiche di ogni genere fomentate soprattutto dagli anti vax e da coloro che ritengono poco sicuri i vaccini per i ragazzi.
In Ontario, al momento, i bambini che frequentano le scuole primarie e secondarie devono essere immunizzati contro nove malattie: difterite, tetano, poliomielite, morbillo, parotite, rosolia, meningite, pertosse e varicella.
Ma scontri, dibattiti, discussioni sono ormai inevitabili per quel che concerne l’immunizzazione delle fasce più giovani della popolazione.
È di ieri, tra l’altro, la notizia che il vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech è sicuro anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni di età: i risultati degli studi clinici, afferma la casa farmaceutica, ha evidenziato che il vaccino è «ben tollerato» e produce una risposta immunitaria «robusta». Inoltre, rilevano le aziende, l’immunizzazione dei bambini è considerata la chiave per mantenere aperte le scuole.
Ancor prima della Medical Officer of Health di Toronto a spezzare una freccia a favore dell’obbligatorietà del vaccino anti-Covid-19 è stato il chair del Toronto District School Board (TDSB) Alexander Brown: la richiesta, finora rimasta senza risposta, è stata fatta al governo della provincia in quanto, come si legge sul sito web del TDSB “l’inserimento dei vaccini Covid-19 nell’elenco, non solo proteggerà ulteriormente gli studenti, il personale e le loro famiglie dal virus, ma consentirà anche alle scuole di rimanere aperte durante la quarta ondata”.
In una lettera pubblicata venerdì sul sito web del Toronto District School Board, Alexander Brown ha affermato che l’inserimento dei vaccini Covid-19 nell’elenco non solo proteggerà ulteriormente gli studenti, il personale e le loro famiglie dal virus, ma consentirà anche alle scuole di rimanere aperte durante la quarta ondata.
“Come sapete, i professionisti medici e i funzionari governativi della nostra città, provincia e paese continuano a far presente che le vaccinazioni sono la nostra più grande difesa contro Covid-19 e che essere completamente vaccinati riduce significativamente i rischi più gravi connessi al virus comprese le varianti che destano grande preoccupazione – ha scritto Brown nella lettera indirizzata al ministro dell’Istruzione Stephen Lecce, al Chief medical officer of health dell’Ontario Kieran Moore e alla stessa dottoressa de Villa – ci auguriamo che prenderete in considerazione la nostra richiesta”.
La de Villa, a quanto pare, l’ha già presa. La questione è senza dubbio spinosa ma con il pressing che si fa sempre più forte il governo non potrà continuare a fare come lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia per non affrontare i problemi.