TORONTO – Grandi novità per l’Italian Contemporary Film Festival, che ha battuto il TIFF agli annuali Canadian Event Awards. L’ICFF si è aggiudicato il prestigioso premio annuale per il “Best Corporate Event” del 2024, per il suo Gala di Chiusura, “A Night with Isabella” (Rossellini). Il festival del cinema italiano, un’organizzazione no-profit di base, noto anche come Lavazza IncluCity Festival, è nato nel 2012 come evento di quattro giorni, ospitato in un’unica sede.
Oggi il festival include proiezioni in diverse città canadesi, tra cui Toronto, Vaughan, Hamilton, Niagara, Montreal, Ottawa e Quebec City. A Toronto, il Festival Village dell’ICFF e la proiezione all’aperto “Under the Stars” che si tengono presso il Distillery District dal 27 giugno al 21 luglio, ospitano diverse forme d’arte e serate culturali. Il rolodex e il radar dell’ICFF per i talenti permettono ai canadesi di godersi i film e gli artisti italiani più interessanti, durante un mese di celebrazioni.
L’ultima vittoria dell’ICFF è stata ottenuta precisamente per il Gala di chiusura dello scorso anno, che si è svolto all’Hearn di Toronto. L’Hearn è una centrale elettrica dismessa che nel corso degli anni è stata riconvertita per le riprese di film come Red, Pacific Rim, Robocop e Star Trek. È stata utilizzata anche per il Big Bang Bash di Luminato e per la festa di apertura di Yves Saint Laurent nel 2014, grazie alle sue “dimensioni faraoniche”. Quanto faraoniche? Potrebbero teoricamente contenere 12 Partenoni.
Situato nel quartiere Port Lands di Toronto, l’Hearn è stato trasformato in una lussuosa location per ospitare la leggenda del cinema italiano Isabella Rossellini. All’attrice è stato conferito l’International Lifetime Achievement Award davanti a quasi 500 ospiti, per la sua illustre carriera nel cinema, in televisione e come modella. In quella serata, la Rossellini ha tenuto la sua prima Masterclass di inglese, incantando i partecipanti con approfondimenti sulle sue influenze, citando la sua ammirazione per pionieri del cinema come Georges Méliès e Buster Keaton.
Parlando del suo debutto nella regia, ha attribuito il merito specifico a Méliès, mostrando persino una clip del suo film del 1902 Viaggio sulla Luna: “Georges Méliès è stato uno dei primi registi, ha girato film all’inizio del 1900 e la macchina da presa era grande quanto il posto dove sono seduta, quindi non poteva muoversi. Eppure i suoi film erano bellissimi e pieni di fantasia. Così, quando ho deciso di diventare regista, ho detto che avrei lavorato proprio come Georges Méliès”.
Per quasi 30 anni, i Canadian Event Awards (CEA) sono stati considerati il riconoscimento più prestigioso nel settore degli eventi canadese. Doppiamente importante, l’ICFF era in competizione con sette candidati, tra cui The Chair’s Dinner, un Paul Anka Event al TIFF. Il Toronto International Film Festival è il festival cinematografico più seguito al mondo e il più popolare in Nord America. Per non parlare del recente aumento di 23 milioni di dollari nei finanziamenti federali.
Ma l’ICFF, forse più delle sue controparti cittadine, è ancora profondamente coinvolto nella comunità, contribuendo a fornire una piattaforma per i talenti locali e a mettere in contatto gli artisti con l’industria. Perché, a differenza di Isabella, non tutti ‘nascono’ nel settore.
Nella foto soprs, Isabella Rossellini al gala di chiusura dell’ICFF “A Night with Isabella”
Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix