Canada

Lily e Jack, la polizia interroga i familiari

TORONTO – Da 13 giorni di Lily e Jack Sullivan, rispettivamente di 6 e 4 anni, non c’è traccia. I due fratellini sembrano essere svaniti nel nulla.

I bambini sono stati segnalati come scomparsi dalla loro residenza a Landsdowne Station, in Nuova Scozia, circa 140 chilometri a nord-est di Halifax, il 2 maggio. La polizia ha ridotto le ricerche la scorsa settimana, affermando che era improbabile che i bambini fossero ancora vivi se si fossero avventurati nella fitta area boschiva che circonda la loro residenza rurale. Nel frattempo l’RCMP della Nova Scotia (RCMP) afferma che i familiari di due bambini scomparsi sono tra le persone che stanno venendo interrogate nell’ambito delle indagini.

In un comunicato stampa, il sergente maggiore Curtis MacKinnon ha dichiarato che l’RCMP del distretto della Pictou County sta lavorando “giorno e notte su questo fascicolo”. Sono state ricevute più di 180 segnalazioni dai cittadini e gli agenti hanno identificato 35 persone da interrogare formalmente, ha affermato MacKinnon, aggiungendo che tra queste persone c’erano membri della comunità e “le persone più vicine ai bambini”. “Stiamo esplorando tutte le strade in questa indagine su persone scomparse – ha detto MacKinnon – abbiamo agenti impegnati a trovare Lily e Jack, inclusi investigatori altamente qualificati della Royal Canadian Mounted Police (RCMP) specializzati in crimini gravi e forensi. Come tutti i cittadini della Nova Scotia, vogliamo risposte e vogliamo sapere cosa è successo a questi bambini”.

In una dichiarazione successiva, la Royal Canadian Mounted Police (RCMP) ha confermato che tra gli interrogatori per l’indagine c’erano anche alcuni familiari, aggiungendo che ascoltare i parenti è una prassi standard nei casi di bambini scomparsi.

Daniel Robert Martell, che ha detto di essere il patrigno dei bimbi scomparsi, ha dichiarato alla Canadian Press di aver partecipato volontariamente a un interrogatorio di quattro ore con gli investigatori di crimini gravi e di aver consegnato il suo smartphone alla polizia. “Ho collaborato al 100%. Ho dato loro il mio telefono, ho proposto loro i test antidroga, ho proposto loro i test della macchina della verità”, ha detto.

La madre dei bimbi, Malehya Brooks-Murray ha lasciato la casa il giorno dopo l’inizio delle ricerche, si è trasferita a casa di sua madre a Wentworth ed ha interrotto ogni comunicazione con il suo convivente.

La possibilità che Lily e Jack siano ancora vivi è pressochè nulla ma lo scopo delle indagini, a questo punto, è sapere cosa è successo ai bimbi.

Nelle immagini in alto: Lily e Jack Sullivan (foto: RCMP)

More Articles by the Same Author: