Ontario

Lecce, via il linguaggio razzista
dal curriculum di Matematica,
ma è polemica

TORONTO – Polemica, incredulità e confusione. Si può descrivere con queste tre parole la reazione generata dalla rimozione da parte del governo dell’Ontario di una sezione del curriculum di matematica che fa “riferimento al razzismo e al colonialismo”. Il governo non ha voluto confermare quando sono state apportate le modifiche ma sembra che queste abbiano fatto seguito alla pubblicazione di recenti articoli nei giornali che hanno evidenziato una sezione che fa riferimento al contenuto, al contesto e all’importanza della matematica come soggettivi.

Nel paragrafo incriminato si legge che la matematica è stata utilizzata per “standardizzare il razzismo e l’emarginazione delle conoscenze matematiche non eurocentriche e che un approccio decoloniale e antirazzista all’insegnamento della matematica rende visibili le sue radici storiche e le sue strutture sociali”.

È questa la sezione rimossa dal preambolo del curriculum, così come le menzioni di “opportunità di insegnamento e apprendimento antirazziste e anti-oppressive” e “i contesti coloniali dell’attuale insegnamento della matematica”. Nelle modifiche è stato aggiunto un paragrafo che recita: “Il curriculum sottolinea la necessità di eliminare le barriere sistemiche e di essere utili agli studenti appartenenti a gruppi che sono stati storicamente svantaggiati e trascurati nell’insegnamento della matematica”.

Una decisione, a dirla tutta, che sorprende e disorienta ma che soprattutto dà adito a numerose domande. La più banale – quella che la gente si pone d’istinto – è quale sia la relazione tra il curriculum di matematica, il razzismo e il colonialismo. Stiamo parlando di una materia scientifica, non di storia o letteratura. Chissà, forse i comuni mortali, non sono in grado di capire. Quel che di primo acchitto viene in mente è che il ministro dell’Istruzione Stephen Lecce abbia introdotto cambiamenti nel curriculum di matematica che nulla hanno a che fare con la didattica ma si prefiggano il fine di trasformare i valori sociali, in sostanza sembra essere un modo per veicolare un determinato concetto.

“Il nuovo corso del grado 9 sarà caratterizzato da codifica, alfabetizzazione finanziaria e dati, modelli matematici ed elementi di STEM – o scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Esaminerà inoltre l’importanza della matematica nelle culture”, si legge nel comunicato stampa del governo della provincia. Ma ci si chiede cosa possa significare “l’importanza della matematica nelle diverse culture”.

Non si è fatta attendere la reazione dell’NDP. “Le modifiche al curriculum non dovrebbero essere apportate unilateralmente a porte chiuse – recita il comunicato di Marit Stiles e Laura Mae Lindo – il programma di matematica del grado 9 è stato modificato proprio perché l’Ontario ha dovuto finalmente riconoscere che il sistema esistente trattava gli studenti neri, indigeni e razzializzati in modo iniquo. È abbastanza chiaro che abbiamo bisogno di maggiore equità e antirazzismo nelle scuole, non di meno”.

More Articles by the Same Author: