Incidente sulla 401, morti tre ragazzi. Arrestato 19enne per guida in stato di ebbrezza
OTTAWA – Il diciannovenne di Georgetown Ethan Lehouillier, è stato accusato di guida in stato di ebbrezza che ha causato la morte di tre ragazzi in un incidente avvenuto sulla 401 a Etobicoke.
La Toronto Police ha dichiarato che lo scontro si è verificato poco prima dell’una di domenica mattina vicino a Renforth Drive e all’autostrada 401, sulla rampa di uscita in direzione est.
“Un Dodge Caravan stava procedendo in direzione est sull’autostrada 401 ed è uscito a Renforth Drive – ha detto l’ispettore facente funzioni Baheer Sarbanandan – il veicolo stava viaggiando ad alta velocità sulla rampa di uscita, ha perso il controllo ed è finito sopra uno spartitraffico rialzato.
Si è poi scontrato con un minivan Chrysler Pacifica fermo al semaforo rosso”.
All’interno del minivan si trovavano una madre, i suoi quattro figli e un conoscente della famiglia che guidava il veicolo. “Un quindicenne e un tredicenne sono stati dichiarati morti sul posto – ha riferito Sarbanandan – una bambina di sei anni è stata trasportata in ospedale, dove è deceduta”. In ospedale in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, sono stati trasportati la donna di 35 anni, un uomo di 40 ed un bambino di 10 anni. “Una famiglia distrutta”, ha detto Sarbanandan durante una conferenza stampa. “Ethan Lehouillier deve rispondere di tre capi d’imputazione, ciascuno per guida in stato di ebbrezza di un mezzo di trasporto che ha causato la morte e per guida in stato di ebbrezza di un mezzo di trasporto che ha causato lesioni personali. Il giovane era l’unica persona a bordo del Dodge Caravan”, ha scritto la polizia in un post su X.
Le indagini sono iniziate e la polizia sta cercando testimoni che abbiano visto il Dodge Caravan procedere sulla Highway 401 prima dell’incidente e filmati delle dashcam. Chiunque abbia informazioni è pregato di contattare la polizia o di lasciare una segnalazione anonima a Crime Stoppers.
Una tragedia, questa, che riporta alla mente l’incidente avvenuto quasi un decennio fa a Vaughan – era il 27 settembre del 2015 – nel quale persero la vita Daniel Neville-Lake, 9 anni, suo fratello Harrison, 5 anni, e la sorella Milly, 2 anni, e il loro nonno Gary Neville, 65 anni mentre la nonna e la bisnonna dei bambini rimasero gravemente feriti. Anche in quel caso il conducente dell’altro veicolo – Marco Muzzo – era al volante in stato di ebbrezza. Muzzo è stato condannato a 10 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole nel 2016 di quattro capi d’imputazione per guida in stato di ebbrezza che ha causato morte e due per guida in stato di ebbrezza con conseguenti lesioni personali. La patente di guida è stata sospesa al giovane italocanadese che ha ottenuto la libertà vigilata nel 2021, per 12 anni.
Jennifer Neville-Lake, la madre dei bambini, ha postato su Instagram un messaggio di “dolore e solidarietà” con le vittime dell’incidente di domenica. “Sono addolorata dopo aver appreso la notizia”, ha scritto nella didascalia di una foto che ritrae diverse confezioni giallo pallido e blu di semi di nontiscordardime, girasole e borragine. “Mi dispiace tantissimo”.
In un post su X il premier dell’Ontario Doug Ford ha dichiarato di essere “addolorato per la tragica e insensata morte di tre bambini”. “La persona responsabile di questo atto atroce deve affrontare la punizione più severa possibile”, si legge nel post.
