TORONTO – La pandemia di Covid- 19 pesa come un macigno sui conti pubblici dell’Ontario. La conferma, ammesso che ce ne fosse bisogno, è arrivata ieri direttamente dal governo provinciale e per bocca del nuovo ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy, che ha preso in mano il dicastero dopo le dimissioni di Rod Phillips in seguito allo scandalo sulle vacanze all’estero.
L’esecutivo – ha sottolineato il ministro – ha speso tutti i 13,3 miliardi di dollari che facevano parte del fondo d’emergenza per il Covid attivato a Queen’s Park grazie a uno stanziamento una tantum da parte del governo federale.
Bethlenfalvy ha fornito un update sullo stato di salute dei conti pubblici e ovviamente le notizie non sono troppo incoraggianti. Secondo i calcoli del governo, il deficit provinciale rimane fermo alla quota record di 38,5 miliardi di dollari. Una cifra astronomica rispetto ai bilanci degli anni passati, alimentata dai dispendiosi piani di aiuti che sono stati attivati dal governo provinciale a favore delle famiglie, dai lavoratori e delle imprese dell’Ontario durante questa pandemia.
Il ministro delle Finanze ha poi fornito un’istantanea su come sono stati spesi da Queen’s Park gli stanziamenti del fondo d’emergenza. La voce di spesa più consistente è quella relativa al fondo di sostegno alle imprese e agli esercizi commerciali (“Small Business Support Grant”) che fino a questo momento ha assorbito circa 1,4 miliardi di dollari, una cifra destinata a salire nei prossimi mesi. A scalare, altri 869 milioni di dollari sono stati stanziati agli ospedali per i macchinari e per l’aumento della capienza nelle sale di terapia intensiva, altri 609 milioni sono stati investiti negli strumenti di protezione personale (PPE), mentre 398 milioni sono stati distribuiti alle case di cura a lunga degenza per affrontare l’emergenza sanitaria che ha colpito un numero molto elevato di LTC durante la prima e la seconda ondata della pandemia di Covid-19.
A livello prettamente contabile – ha aggiunto il ministro – alle spese previste sono stati aggiunti altri 2,6 miliardi di dollari in ulteriori stanziamenti che però non andranno a pesare sul deficit complessivo: la cifra infatti era già stata contabilizzata nel mini budget presentato in autunno ed è quindi già contenuta nel rosso complessivo da 38,5 miliardi.
“Le nostre priorità – ha dichiarato Bethlenfalvy durante una conferenza stampa a Queen’s Park – sono quelle di proteggere le persone, salvare vite e sconfiggere questo virus. Per questo motivo stiamo spendendo 25 miliardi di dollari in più rispetto allo scorso anno. Ed è sempre per questo che il nostro governo ha presentato un piano d’azione complessivo da 45 miliardi di dollari nel budget dello scorso autunno. È per questo, infine, che da allora ci siamo focalizzati a sconfiggere questa seconda ondata. Il rapporto di oggi, che mette in luce livelli di spesa record, lo dimostra pienamente¨.
Cresce in ogni caso l’attesa per il prossimo budget provinciale, che dovrebbe essere presentato a Queen’s Park a marzo e nel quale, oltre ai piani di spesa per arginare la crisi sanitaria e quella economica causate dal Covid, sarà presente anche un piano a tappe per il rientro dal deficit.
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