TORONTO – Il governo provinciale dell’Ontario lancia la Banca per le Infrastrutture. La nuova agenzia è stata presentata a grandi linee ieri a Queen’s Park come elemento centrale del Fall Economic Statement, il mini budget autunnale che getta le linee guida della manovra primaverile.
Nel documento presentato dal ministro delle Finanze Peter Bethlenfalvy viene inoltre messo in luce come i conti pubblici della Provincia si siano deteriorati rispetto a quanto era stato previsto prima della scorsa estate: le proiezioni del deficit per l’anno fiscale 2023-2024 parlano di un buco nei conti di 5,6 miliardi di dollari, rispetto al’1,3 miliardi messo in preventivo alla presentazione dell’ultima finanziaria provinciale. Anche in chiave futura l’obiettivo di arrivare al pareggio di bilancio subisce una battuta d’arresto. Secondo la tabella di marcia fiscale presentata da Bethlenfalvy, nel 2024-2025 il deficit sarà di 5,3 miliardi di dollari, mentre nel 2025-2026 si registrerà un surplus di 500 milioni. In precedenza il ministro delle Finanze si era posto come obiettivo di arrivare già a un più 200 milioni di dollari per l’anno fiscale 2024-2025.
I nuovi numeri riflettono “informazioni aggiornate sulle entrate economiche e contingenze più elevate”, si legge nella dichiarazione, nonché proiezioni di crescita economica più lente per i prossimi due anni.
Il governo ha citato l’inflazione elevata e gli aumenti dei tassi di interesse della Banca del Canada come due fattori che influenzano le prospettive economiche dell’Ontario.
Si prevede che le entrate saranno inferiori di 2,6 miliardi di dollari rispetto a quelle previste per il 2023-24, mentre le spese del programma dovrebbero essere superiori di 2,3 miliardi di dollari rispetto alle attese. I funzionari dicono che ciò è dovuto principalmente al rifornimento del Fondo di emergenza.
Tornando alla Banca per le Infrastrutture, per ora il governo ha fornito qualche dettaglio senza però entrare nello specifico. La struttura opererà come un’agenzia indipendente e governata dal consiglio di amministrazione per incoraggiare la partecipazione degli investitori istituzionali allo sviluppo. Per il governo la Banca consentirà ai piani pensionistici del settore pubblico e ad altri “investitori istituzionali fidati e comunità indigene” di “partecipare ulteriormente a progetti infrastrutturali su larga scala”. L’esecutivo provinciale investirà inizialmente 3 miliardi di dollari nella banca per le infrastrutture.
Pochi dettagli sono stati forniti su come funzionerà questa nuova Banca per le Infrastrutture, ma nel Fall Economic Statement viene spiegato che il consiglio “svilupperà un processo dettagliato per garantire che ci sia un’adeguata qualificazione e selezione di progetti e partner nelle aree prioritarie”.
Questi settori prioritari si baseranno su criteri finanziari e di pubblica utilità. All’inizio, il governo afferma che si concentrerà su case di cura a lungo termine, alloggi a prezzi accessibili e infrastrutture nei settori municipale, energetico e dei trasporti.
Ad esempio, il governo ha affermato che il finanziamento potrebbe essere utilizzato per espandere le esigenze di stoccaggio dell’energia nucleare e sostenere la costruzione di nuovi posti letto per le Case di cura a lunga degenza.