Il Commento

A Halton non c’è
una gatta ma una puzzola

TORONTO – Sembra che alcuni “esperti” siano entrati nel dibattito sulla farsa che ha finito per mettere sotto la categoria “diritti umani” i problemi dell’Halton District School Board (HDSB). Per non essere proprio puntiglioso, il consiglio scolastico e la sua amministrazione o sono degli sciocchi incompetenti o hanno bevuto il proverbiale Kool Aid.

Come i lettori forse sapranno, la scorsa settimana la polizia locale è stata chiamata alla Trafalgar High School, in Oakville, perché era stata allertata di minacce contro persone e proprietà nella scuola. Hanno emesso un ordine di chiusura della scuola per precauzione. Devono ancora determinare la fonte delle presunte minacce o i presunti obiettivi di tali minacce.

L’8 novembre, l’HDSB ha rilasciato una “valutazione” che giustifica la propria inerzia nel caso dell’insegnante “in transizione”, autoidentificatasi come Kayla Lemieux. L’insegnante aveva svolto i compiti di insegnamento vestito con abiti che includevano giganteschi seni protesici. I “saggi” del consiglio hanno affermato di essersi consultati con esperti in diritti umani e in relazioni sindacali prima di concludere che non c’era nulla che potessero fare per “mettere in riga quell’insegnante” per quanto riguarda il codice di abbigliamento o la condotta professionale.

L’Ontario College of Teachers (l’ALBO degli insegnanti), se è stato consultato, è rimasto stranamente silenzioso sulla questione del decoro professionale e della condotta di uno dei suoi membri. Cosa succederebbe se una delle donne del personale “in transizione” avesse deciso di manifestare genitali maschili elefantiaci in classe?

Una certa docente, Debbie L. Kasman, M. Ed, Policy Studies, OISE/Università di Toronto, analista e ricercatrice, autrice e relatrice, pensava che la “questione del personale” relativa a Lemieux fosse andata avanti per troppo tempo. Il 18 novembre ha scritto una lettera aperta [e lunga] al procuratore generale dell’Ontario, ha messo in copia il premier, diversi ministri e altri membri della comunità dell’istruzione, sottolineando essenzialmente l’assurdità insita nell’inerzia, soprattutto in materia di discriminazione di genere.

Il giorno successivo, Howard Levitt, un noto avvocato laburista, ha demolito l’argomentazione secondo la quale le mani del Provveditorato fossero legate dalla legislazione sul lavoro, dagli accordi contrattuali e dal Codice dei Diritti Umani. Secondo la sua valutazione, l’HDSB non dovrebbe nascondersi dietro i potenziali problemi di responsabilità, come affermato, se applicasse un codice di abbigliamento. Era troppo educato per porre la domanda di un Professionista: chi ha fornito consigli al Provveditorato? Allora l’abbiamo chiesto noi allo stesso Provveditorato e non abbiamo ricevuto risposta.

L’Ontario College of Teachers è alle prese con la persecuzione di un membro non praticante dell’OCT, Michael Del Grande, per aver espresso opinioni in un’assemblea di funzionari eletti su questioni protette dalla Costituzione, dalla Carta dei Diritti e delle Libertà, dall’Education Act, dal Codice dei Diritti Umani e il Memorandum emesso dal Procuratore Generale su questioni che toccano i diritti confessionali. Vi hanno messo a disposizione non meno di cinque avvocati investigatori alla ricerca di non si sa che.

Un “modo di vestire preferito” probabilmente non rientra in questi “parametri protetti”. Probabilmente Kayla Lemieux ne è consapevole. L’Unione degli insegnanti (OSSTF) avrebbe consigliato altrettanto… d’altra parte, forse…

Durante il fine settimana, i social media e Twitter erano in fermento con i videoclip di Kayla che saltava da un aereo durante un esercizio di paracadutismo (nella foto in alto, da Twitter). Simbolicamente, la parrucca sulla testa di Lemieux si è immediatamente ribaltata, suggerendo che qualcuno sa che “la maschera è caduta”. E’ impossibile non ammettere che il video sia stato ripreso con il previo consenso del protagonista. L’attività di paracadutismo è andata bene, o almeno così sembra.

Lemieux era assente dalla classe per diversi giorni prima della chiusura della scuola. Fino a quando i rapporti mensili sulla frequenza media giornaliera non saranno depositati presso il Ministero, è improbabile che il pubblico possa sapere in che modo il fattore Lemieux stia influenzando la frequenza, l’iscrizione e il ritiro dalla Trafalgar High School.

Il cartone animato di Looney Tunes, “Pepe Le Pew”, la puzzola che inseguiva il Gatto Silvestro

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